Giorgetta Basilico
Abstract
La voce compendia la disciplina processuale del possesso, attraverso l’inquadramento delle azioni tipiche ad essa dedicate e la ricognizione dei fondamentali passaggi procedurali, [...] è, qui, pertanto, quella degli artt. 612 ss. c.p.c.
L’ultimo profilo da prendere in considerazione è quello della proposizione di questioni e della risoluzione di difficoltà e contestazioni, secondo le parole dell’art. 669 duodecies c.p.c. Le ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della connessione fra cause quale presupposto del cumulo e della riunione, anche in deroga alle norme sulla competenza e sul rito, nonché del litisconsorzio [...] cause contro più convenuti è possibile in due categorie di fattispecie: ex art. 32 c.p.c. (o 40 c.p.c., nei casi di proposizione separata) nei rapporti di garanzia propria, formale o reale; ex art. 33 c.p.c. (o ancora 40 c.p.c.) nelle ipotesi di ...
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Attività difensiva di una parte rispetto alle deduzioni elaborate dall’altra parte nel corso di un processo. La controdeduzione può essere proposta sia dal convenuto, sia dall’attore al fine di contestare [...] l’ammissione di una prova contraria rispetto a una prova ammessa. L’attività difensiva può consistere anche nella proposizione di eccezioni o di una domanda riconvenzionale. Nel corso del processo vengono previsti termini perentori per compiere una ...
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Le modifiche alla responsabilità civile dei magistrati
Francesco Antonio Genovese
Il contributo si sofferma, in particolare, su alcune modifiche apportate dalla l. 27.2.2015, n. 18 al precedente assetto [...] ’appello che pronunciava anch’essa in camera di consiglio con decreto motivato entro il termine di quaranta giorni dalla proposizione del reclamo;
v) il decreto di inammissibilità della corte d’appello, a sua volta, era ricorribile per cassazione;
vi ...
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Atto processuale di parte rivolto al giudice con funzione di impulso processuale.
In genere il ricorso rappresenta la forma delle istanze che la parte indirizza al giudice al di fuori dell’udienza. Ciò [...] Per questa ragione il ricorso assume la forma tipica (art. 486 c.p.c.) che l’ordinamento prevede per la proposizione al giudice dell’esecuzione delle istanze, come quella di vendita o assegnazione, nonché delle domande, come accade nelle opposizioni ...
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Filippo Danovi
Abstract
Viene analizzato l’iter del giudizio di separazione personale dei coniugi dinnanzi al tribunale, (artt. 706 ss. c.p.c.) nelle sue fasi (presidenziale, avanti all’istruttore, decisoria), [...] congiunto è rimasta invece immutata la chiusa dell’art. 4, co. 1, l. 1.12.1970, n. 898 – che autorizza la proposizione della domanda al tribunale «del luogo di residenza o di domicilio dell’uno o dell’altro coniuge» – è possibile ritenere che ...
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Antonio Carratta
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile dalla l. [...] ; c3) ove si tratti di ordinanza dichiarativa dell’esigenza di istruzione «non sommaria», non vi sarà spazio per la proposizione di alcuna impugnazione per espressa previsione legislativa (e neanche per il ricorso a norma del comma 7 dell’art. 111 ...
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Enzo Vullo
Abstract
Il processo di divorzio su domanda unilaterale si articola in due fasi. La prima di esse ha luogo davanti al presidente del tribunale che, dopo avere ascoltato i coniugi, tenta la [...] termine al convenuto per la costituzione in giudizio ai sensi degli artt. 166 e 167, co. 1-2, c.p.c., per la proposizione delle eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d’ufficio (art. 4, co. 10, l. div.).
Con la memoria integrativa ...
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Separazione e divorzio dopo la l. n. 55/2015
Filippo Danovi
La l. n. 55/2015 ha modificato i tempi necessariamente intercorrenti tra separazione e divorzio. Nel linguaggio corrente si parla già di “divorzio [...] tout court da tre anni a un anno del lasso di tempo da trascorrere tra la pronuncia di separazione e la proposizione della domanda di divorzio. Il d.d.l. C. 892, invece, introduceva una differenziazione dei termini tra i casi di separazione ...
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Giudizio in cassazione
Giorgio Costantino
Si segnala il nuovo sito della Corte. Si dà conto delle novità giurisprudenziali sul ruolo della Corte, sul significato delle riforme sopravvenute in relazione [...] d’ufficio in appello
Cass., 7.5.2013, n. 10531 (in Foro it., 2013, I, 3500), aveva finalmente chiarito che la proposizione di eccezioni rilevabili d’ufficio nel corso del processo di primo grado ed anche in appello può implicare anche l’allegazione ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...