Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] del Pufendorf e in quelle del Locke. La concezione secondo la quale il diritto non sarebbe più dovuto consistere di proposizioni corrispondenti al diritto romano e canonico fu sostituita da quella secondo la quale tutto il diritto era dominato da una ...
Leggi Tutto
Procedimento sommario di cognizione
Antonio Carratta
Il nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile, dalla l. 18.6.2009, n. 69 [...] la parte soccombente nell’ordinanza ha a disposizione una seconda fase a cognizione piena, che si apre a seguito dell’eventuale proposizione dell’appello sui generis di cui all’art. 702 quater c.p.c., nell’ambito del quale sono anche ammessi nuovi ...
Leggi Tutto
Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] ben note “magie” dell’avv. Morcavallo: cfr. la requisitoria del p.g. M. Caristo in Foro it., 1987, I, 58) verso la proposizione di ricorsi del tutto infondati e pretestuosi ovvero «senza né capo né coda» (per la prospettazione di dubbi di legittimità ...
Leggi Tutto
Giorgetta Basilico
Abstract
Il contributo analizza l’azione di mero accertamento o dichiarativa, nel contesto delle azioni civili, prendendo in esame gli aspetti più controversi del tema: quello della [...] modo, è stato riprodotto nell’attuale art. 100 c.p.c. e che legava l’esercizio dell’azione (id est la proposizione della domanda) alla sussistenza dell’interesse ad agire.
Su quel sistema si innestava la teoria di G. Chiovenda (L’azione nel sistema ...
Leggi Tutto
Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] dalle molteplici disposizioni di legge in cui, per svariati profili, si presuppone per l’appunto la pendenza della causa.
La proposizione di una determinata domanda, ad es., individua il momento a partire dal quale: a) nessun altro giudice, adito ...
Leggi Tutto
Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
È esaminato il profilo delle parti nel processo amministrativo, alla luce della disciplina del codice del processo amministrativo, al fine di evidenziare le peculiarità [...] . St., 31.3.2015, n. 1687).
Il ricorrente
Spetta al ricorrente definire l’oggetto su cui verterà il giudizio mediante la proposizione del ricorso, cui può rinunciare (art. 84 c.p.c.), avendo la disponibilità dell’azione proposta, senza che le altre ...
Leggi Tutto
Tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti
Carlo Fiorio
In seguito a C. eur dir. uomo, 8.1.2013, Torreggiani c. Italia, il legislatore nazionale è intervenuto a più riprese (d.l. 23.12.2013, n. [...] soggiace al termine prescrizionale di cui all’art. 2947 c.c., che si compie nel quinto anno anteriore alla proposizione della domanda o al primo atto interruttivo11. Coloro che, al contrario, propendono per la natura indennitaria (e non risarcitoria ...
Leggi Tutto
Principio della non contestazione e art. 115 c.p.c.
Antonio Carratta
La l. n. 69/2009, modificando il co. 1 dell’art. 115 c.p.c., ha codificato nel nostro sistema processuale il cd. principio della [...] di eccezione di pagamento o di eccezione di compensazione o di eccezione di prescrizione), oppure di proposizione di sole eccezioni in rito senza accompagnare queste con la contestazione specifica (ma, evidentemente, subordinata al rigetto ...
Leggi Tutto
Nel diritto, una delle tre forme dell'azione civile di cognizione.
Essa è finalizzata ad ottenere dal giudice la costituzione, modificazione o estinzione di un rapporto giuridico o di uno status (art. [...] giudicato (ex nunc). Talvolta, tuttavia, i loro effetti vengono fatti decorrere, per espressa previsione di legge, dal momento della proposizione della domanda giudiziale (per esempio, art. 464 c.c.) o dal momento in cui è sorto il rapporto che viene ...
Leggi Tutto
Impugnazioni e decadenze nel 'collegato lavoro'. Il nuovo regime delle impugnazioni e delle decadenze
Giovanni Amoroso
Impugnazioni e decadenze nel «collegato lavoro»
Il nuovo regime delle impugnazioni [...] , è previsto che il lodo «produce tra le parti gli effetti di cui … all’art. 2113, quarto comma, c.c.»; proposizione normativa abbastanza oscura e forse superflua. Il quarto comma dell’art. 2113 contempla l’eccezione alla regola dei primi tre commi ...
Leggi Tutto
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...