retorica /re'tɔrika/ (ant. o lett. rettorica) s. f. [da lat. rhetorica (ars), gr. rhētorikḗ (tékhnē)]. - 1. (crit.) [l'arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace] ≈ eloquenza, oratoria. [...] ; paratesto; parola chiave; partizione; perorazione; pleonasmo; pluristilismo; poetica; polisemia; preambolo; prolissità; proposizione; prosopografia; protasi; purismo; regionalismo; ricapitolazione; ritratto; sarcasmo; sentenza; silenzio (iperbolico ...
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incidentale agg. [dal lat. mediev. incidentalis]. - 1. [che si verifica per un concorso di avvenimenti dovuto al caso: una serie di fatti i.] ≈ accidentale, casuale, fortuito, imprevisto, (lett.) inopinato. [...] altro: una osservazione i.] ≈ accessorio, a latere, marginale, secondario. ↔ basilare, centrale, fondamentale, primario, principale. 3. (ling.) [di proposizione, che si inserisce in una frase senza stabilire con essa legami sintattici] ≈ parentetico. ...
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difatti cong. [grafia unita di di fatti, pl. di fattosost.]. - [introduce una proposizione che spiega ciò che è stato detto precedentemente] ≈ effettivamente, in effetti, infatti. ...
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subordinativo agg. [der. di subordinare]. - (gramm.) [di congiunzione e sim., che determina un rapporto di subordinazione della proposizione che segue: nesso, connettivo s.] ↔ coordinativo. ...
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dipendente /dipen'dɛnte/ [part. pres. di dipendere]. - ■ agg. 1. [che dipende, che è ad altri soggetto: lavoro d.] ≈ subalterno, subordinato. ↔ autonomo, indipendente. 2. (matem., fis.) [di grandezza o [...] variabile il cui valore dipende da altre grandezze o variabili] ↔ indipendente. 3. (gramm.) [di proposizione collegata a un'altra da subordinazione] ≈ secondaria, subordinata. ↔ principale. ■ s. m. e f. [persona che dipende nel lavoro dall'autorità ...
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dissuadere /dis:wa'dere/ [dal lat. dissuadēre] (io dissuado, ecc.; pass. rem. dissuasi, dissuadésti, ecc.; part. pass. dissuaso). - ■ v. tr. [persuadere a non fare una cosa, anche con la prep. da del secondo [...] arg., per lo più espresso da una proposizione all'infinito: riuscii a dissuaderlo da quell'impresa; d. qualcuno dal dare le dimissioni; voleva reagire, ma l'ho dissuaso] ≈ distogliere, scoraggiare, (non com.) stornare. ↔ convincere, persuadere, ...
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tautologia /tautolo'dʒia/ s. f. [dal gr. taytología, comp. di tayto- "tauto-" e -logía "-logia"]. - (filos.) [proposizione, ragionamento e sim., che, proponendosi di definire qualcosa, ripete nel predicato [...] ciò che già è detto nel soggetto] ≈ circolo vizioso, diallelo, petizione di principio. ‖ truismo ...
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interrogazione /inter:oga'tsjone/ s. f. [dal lat. interrogatio -onis]. - 1. a. [l'atto d'interrogare qualcuno] ≈ ‖ inquisizione, interrogatorio. ⇑ esame. b. [domanda con cui s'interroga] ≈ domanda, interrogativo, [...] , prova. 3. (polit.) [richiesta di informazioni sull'attività della pubblica amministrazione, rivolta dai membri delle assemblee legislative al governo] ≈ ‖ interpellanza. 4. (gramm.) [proposizione che esprime una domanda] ≈ (frase) interrogativa. ...
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Fabio Rossi
filosofia. Finestra di approfondimento
Aree - Epistemologia o filosofia della scienza; ermeneutica; estetica; filosofia (del diritto, della logica, della matematica, della natura, della politica, [...] ficazione; di identità, di individuazione, di non contraddizione, di verificazione); probabilità; progresso; proposizione; proprietà; qualità; quantità; quiddità; ragionamento; ragione (dialettica, pratica, pura); rappresentazione; razionalità; realtà ...
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parentetico /paren'tɛtiko/ agg. [der. di parentesi] (pl. m. -ci). - [che è tra parentesi, o che costituisce una parentesi, un inciso: espressione p.; proposizione p.] ≈ incidentale. ...
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In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. da enunciato, intendendo con quest’ultimo...
PROPOSIZIONE (o frase; fr. proposition, phrase; sp. proposición; ted. Satz; ingl. proposition)
Giacomo Devoto
Realizzazione linguistica di un giudizio, che contiene almeno un predicato (v.), di solito riferito a un soggetto, e non necessariamente...