MASCAGNI, Paolo (Giovanni Paolo). – Primogenito di Aurelio, possidente terriero del Castelletto (oggi Castelletto Mascagni, una piccola frazione del Comune di Chiusdino, presso Siena), e di Elisabetta [...] dell’Académie, motivata dalla mancata ricezione di un numero sufficiente di lavori, di ritirare il bando rimandandone una nuova proposizione al 1789, egli, per assicurarsi la priorità della sua scoperta, pubblicò nel 1784 a Siena il volume Prodrome d ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] il relativo concorso dopo la rinunzia definitiva dell'Ariani sollecitata dal Galiani: il D. riuscì vincitore discutendo la proposizione cinquantadue del terzo libro delle Coniche di Apollonio (la nota proprietà per descrivere l'ellisse nel piano) e ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] ". Inoltre il C. è uno dei pochi, insieme con il Dolce e con il Ruscelli, a soffermarsi sulla analisi logica della proposizione e del periodo.
Dopo la morte di Veronica Gambara, il C. fondò una nuova accademia, detta dei Filogariti; nel 1554 si ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] verso la definizione di nuovi programmi economici, sociali e politici che fossero in grado di impegnare i cristiani nella proposizione di un nuovo ordine in cui fosse possibile a tutti riconoscersi e che portasse al superamento della crisi dei regimi ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] sulla natura d'amore ai quali gli interlocutori rispondono fornendo una definizione piatoneggiante. "Amore - secondo la prima proposizione del Della Rovere (il Raverta) - è un effetto volontario di partecipare o di essere fatto partecipe della ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] deducibile da altre di esse», p. 18) e l’irriducibilità delle idee primitive («allorquando dalle proposizioni non è possibile dedurre alcuna proposizione la quale possa essere assunta quale definizione di una delle idee primitive», pp. 19 s.). Padoa ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] Prencipe laico la giuridittione sopra i Chierici" (p. 153). Gli estensori della Difesa delle censure ritengono vera la proposizione che il papa abbia "direttamente pienissima potestà, e giuridittione sopra tutti i Prencipi del mondo" (p. 40) e ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] e di Steiner, in Mem. d. Acc. d. scienze di Bologna, s. 3, V (1874), pp. 543-566. Considerazioni analitiche sopra una proposizione di Steiner, ibid., s. 3, VII (1876), pp. 241-262. Ricerche sulla geometria delle forme binarie cubiche, in Mem. d. Acc ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] incognita), il cubo (la terza potenza dell'incognita), ed il numero (la quantità nota), trovando la regola per la proposizione matematica "cubo e cosa uguale a numero" (X3 + px = q), fino allora sentenziata "impossibile".
Il "secreto", relativo a ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] dello scontro politico resero vano ogni tentativo.
Manifestò le sue posizioni politiche moderate in due opuscoli – Sulla proposizione della costituente degli stati romani e Agli elettori del distretto di Cingoli – entrambi pubblicati all’inizio del ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...