Linguistica
In grammatica, si intende per c. la disposizione dei vari sintagmi, o elementi sintattici, nella proposizione o nel periodo secondo un ordine determinato; si dice c. diretta quando le parole [...] quando l’ordine naturale è invertito. Il termine c. indica inoltre la particolare reggenza richiesta, nella proposizione o nel periodo, da alcuni verbi o aggettivi.
Matematica
Costruzione geometrica
Seguito di operazioni geometriche, di solito ...
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COMPARATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni comparative sono proposizioni ➔ subordinate che introducono una comparazione con la proposizione reggente (➔principali, proposizioni).
Le [...] dalle locuzioni ➔congiuntive di quanto, di quello che, di come, che entrano in correlazione con alcuni elementi presenti nella proposizione reggente (più o meglio per quelle di maggioranza, meno o peggio per quelle di minoranza); il verbo può essere ...
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ermeneutica
ermenèutica [Der. del gr. hermeneytikè (téchne) "arte dell'interpretare"] [FAF] L'interpretazione di una proposizione o di una teoria o anche di un fenomeno, cogliendone gli aspetti (aspetti [...] ermeneutici) che consentono di porre in relazione tra loro le nozioni afferenti (metodo ermeneutico): v. teoria: VI 133 a ...
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SEMPRE CHE O SEMPRECHE?
Sono corrette entrambe le grafie anche se oggi, per introdurre una proposizione ➔condizionale, la forma separata sempre che è nettamente più diffusa della forma sempreché, con [...] ➔univerbazione e ➔accento grafico
le operazioni diventerebbero complesse sempre che l’affondamento non avesse nel frattempo provocato lo sversamento di gasolio («La Repubblica»)
E sempreché un governo ...
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PRIMA CHE O PRIMA DI?
Entrambi i costrutti sono corretti per indicare che l’evento descritto dal verbo della proposizione ➔principale si verifica prima di quello espresso nella proposizione ➔subordinata.
• [...] ha il verbo al congiuntivo
Ripensaci prima che sia troppo tardi
• Prima di è una locuzione ➔preposizionale. Di regola, la proposizione dipendente introdotta da prima di ha il verbo all’infinito presente o passato
Prima di pensare a te stesso ...
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SEPPURE O SE PURE?
Sono corrette entrambe le grafie di questa congiunzione usata per introdurre una proposizione ➔concessiva o ➔condizionale, anche se oggi la forma seppure con ➔univerbazione e ➔raddoppiamento [...] sintattico è nettamente la più diffusa ...
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TEOREMA (gr. ϑεώρεμα; ted. Theorem e, più spesso, Lehrsatz o Satz)
Etimologicamente (da ϑεωρέω "scorgo, contemplo") significa "proposizione speculativa"; ma, soprattutto in matematica, ha assunto il senso [...] alla ipotesi I, che esplicitamente figura nell'enunciato, tutti i teoremi dimostrati precedentemente, i quali fanno capo alle proposizioni fondamentali (postulati e definizioni), che reggono la teoria deduttiva, di cui si tratta. Perciò i logici ...
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Nella logica, un insieme ordinato di proposizioni, una delle quali è posta come inferita dalle altre. La proposizione inferita si dice conseguente o conclusione; quella o quelle da cui è inferita antecedente; [...] il vincolo di dipendenza tra il conseguente e l’antecedente conseguenza ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] Russell: «Un barbiere rade tutti quelli che non si radono da soli. Chi rade il barbiere?»; il paradosso di Epimenide («questa proposizione è falsa») citato da Paolo nella lettera a Tito («tutti i cretesi sono bugiardi, lo ha detto uno dei loro poeti ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] Z)=(K) e L2=tr(OQB), o ancora (Z)>(K), L2=tr(OQB)+(Z)−(K) e L2>tr(OQB). Egli illustra questi risultati con alcuni esempi; dimostra poi le seguenti proposizioni.
4) Se α=π/3, β=β′=π/6, α/β′=2/1, si ha:
5) Se α=π/3, β=π/12, β′=π/4, α/β=4/1, α/β ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...