CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] volevano gli avversari del Fénelon: il breve condannava ventitré proposizioni "sive in obvio carum verborum sensu, sive attenta XI, pur restando formalmente neutralista, era obiettivamente subordinata alla Francia.
Nel gennaio del 1702, il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] cattolica da un isolamento pericoloso, da una subordinazione alle potenze cattoliche, cui una sostanziale debolezza col solo aiuto delle prediche e delle preghiere, sembra una proposizione più che temeraria..." (Lelettere..., I, p. 318). Una ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] intenzione, manifestata a più riprese da Adriano I di subordinare l'accettazione dei deliberati di quel concilio, ch'erano per essere aggiunti altri due. Risulta così disattesa la XXIII proposizione dei Dictatus papae di Gregorio VII, per la quale " ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] che non lascia adito a dubbi circa la subordinazione di ogni mossa di politica ecclesiastica all'"utilitas" avvicinare al problema dei Dictatus papae, un elenco di ventisette proposizioni posto nel Registrum di G., tra una lettera al vescovo ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] componente della tradizione, la smṛti, il 'ricordo', subordinata ai Veda e rispetto a essi molto più strutturata per gli altri si presenta come la concatenazione di cinque proposizioni, esito della semplificazione di una più antica serie di dieci ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] simbolica, cui si è già fatto cenno, della subordinazione del temporale allo spirituale entro il quadro dei poteri 1913, pp. 591-592. Bellarmino qualifica d’eresia la proposizione, soprattutto perché ne seguirebbe che «il primato apostolico sarebbe ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] conduttore della sua esposizione è il problema della subordinazione delle scientiae mediae a quelle da cui le affermazioni dei teologi sono basate su favole" (art. 152). Altre proposizioni si riferivano all'eternità del mondo (per es., artt. 4, 87, ...
Leggi Tutto
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione del figlio. b. Secondario, di minore...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...