Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] , Micene e sull'acropoli di Atene si può osservare una continuità del culto nel luogo dell'antico palazzo; in genere si tratta la nuova disposizione dei sostegni nel naòs e la proporzione dell'esterno, sono trasformazioni assai originali di dati di ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] , s. ormai solo epigrafica e arcaica.
Il demotico continua la divisione dei segni in ideogrammi, segni fonetici (a Il quadrato è adoperato come base della spaziatura, non della proporzione tra larghezza e altezza delle lettere.
La stessa vitale specie ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] , a Giacometti, a Bacon, l'idea di una 'divina' proporzione del corpo umano è dura a morire. Fino all'anacronismo di chi stile, e la giostra delle apparenze gli gira intorno, in continuo e lento movimento. È al centro dello spettacolo, ma non fa ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] pietra scolpita raffiguranti il proprietario-costruttore, forse in continuità con antichi riti pagani, si è lentamente evoluta misure e rapporti invarianti dettati dalla statura e dalle proporzioni umane (il Modulor): una gamma di dimensioni in serie ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] l'altro tipo preferito esclusivamente per motivi di proporzione. Funzione decorativa e strutturale insieme (Loud) sembrano le t. e solo ponticelli mobili di legno assicuravano la continuità del cammino di ronda (si cfr. con quanto suggerisce Vitruvio ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] certo sopra il livello di opera artigianale; la scena manca di proporzione nelle parti: il re ha le gambe troppo corte, la mano l'una dall'altra mediante un albero, ma spesso una scena continua in un'altra. Dappertutto il paesaggio ha grande parte. La ...
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STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] 'indagine, ovvero di frammischiarlo variamente, compromettendone in proporzione la chiarezza, a metodi e fondamenti speculativi già nel tempo, che si esteriorizza nella materia come continua reazione. La forma risulta dunque qui come immagine ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] ed aerata, ma eccessivamente alta in via assoluta e in proporzione alle dimensioni della pianta. P anche discutibile la convenienza del venne eseguito poiché i padiglioni vennero costruiti in linea continua l'uno vicino all'altro. All'interno, nella ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] della fine del sec. II. L'altezza supera sempre il diametro (proporzione usuale 1 diam. e 1/2). La tripartizione della decorazione, già osservata nella c. a sbalzo di Vulci, continua e diventa un motivo fisso, mentre varia l'altezza delle singole ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] dimensione del modulo verticale ripetuto in alzato. Una finestratura continua a tripla altezza apre la parte centrale del prospetto unisce al disegno decorativo del rivestimento l'elegante proporzione delle aperture.
Dalla fine degli anni Cinquanta si ...
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proporzione
proporzióne s. f. [dal lat. proportio -onis, ricavato dalla locuz. pro portione «secondo la porzione», e coniato prob. da Cicerone per tradurre il gr. ἀναλογία (v. analogia)]. – 1. a. Corrispondenza di misura fra due o più cose...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...