CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] . Al primo congresso del partito (Bologna, 14-16 giugno 1919) fu relatore sulla tattica elettorale.
Rivendicò la necessità del sistema proporzionale e di una posizione autonoma del P.P.I. dalle altre forze politiche. Il C. sembrò qui superare i suoi ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] di una campagna elettorale resa incerta dal nuovo quadro politico-sociale del dopoguerra e dall'introduzione del sistema proporzionale.
Liberale progressista, alla Camera sedette a sinistra e partecipò in modo assiduo ai lavori parlamentari, tenendo ...
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] attivamente nelle file della sinistra e propugnò, con profonde dissertazioni sui progetti-legge, la tassa di famiglia proporzionale e progressiva, in sostituzione della tassa sul macinato, la libertà delle banche con biglietto unico di emissione ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] "tutti gli altri istituti del governo democratico" (L'Unità, 15 apr. 1920). Sostenitore non meno convinto della proporzionale sarà alle elezioni del maggio 1921.
Costituitasi nell'aprile 1919, a conclusione del convegno di Firenze dei salveminiani ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] , all'estensione della rete fognaria, e simili. In materia fiscale si voleva trasformare l'imposta di famiglia da proporzionale in progressiva e ci si impegnava a restringere la cinta daziaria, in modo da alleggerire i tributi sulla popolazione ...
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CANAVESI, Oldebrando (Oldebrandus de Canavixiis)
Giancarlo Andenna
Uomo politico milanese, esponente del ceto dei capitanei e dei valvassori, da cui proveniva, viene ricordato dalle fonti per il periodo [...] nella loro lotta dal popolo minuto, i cives chiedevano di partecipare alla gestione della cosa pubblica, in misura proporzionale alla loro importanza economica. Travagliato da questa grave crisi sociale e costituzionale, il Comune di Milano si era ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] del 26 apr. 1915 le riconosceva sulla Dalmazia. Inoltre, fu risoluto fautore dell'introduzione nelle elezioni politiche del sistema proporzionale con scrutinio di lista.
Il nome del G. è legato soprattutto alla presentazione, il 29 luglio 1919, di un ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] ministerialismo a tutta prova). Tipico fu il caso della campagna per il suffragio universale, lo scrutinio di lista e la proporzionale, in cui, memore certo dell'antica recisa opposizione ad ogni allargamento del diritto di voto, non seppe celare il ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] e concernenti argomenti specifici, si distingue quello per dichiarazione di voto del 15 febbr. 1925 sulla riforma elettorale. Difese il sistema proporzionale, sottolineando di essere - a ragione del suo studio Relazione intorno alla rappresentanza ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] economico e sindacale, della cultura e della politica, allo scopo di abrogare le preferenze plurime nella legge elettorale proporzionale allora vigente, si rivelò una forte sconfitta per Craxi. Di fatto, la consultazione divenne per gli italiani ...
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proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...
proporzionalismo
s. m. [der. di proporzionale]. – 1. La teoria musicale medievale basata sulle proporzioni. 2. Sistema elettorale proporzionale. Anche, concezione favorevole a fondare l’organizzazione politica e istituzionale sulla rappresentanza...