ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] e XIV. A questa marginale eco ha in seguito corrisposto una limitata iniziativa editoriale, inversamente proporzionale al ridestarsi dell’interesse della recente storiografia, principalmente dovuta alla precocità della testimonianza storica offerta ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] degli occupati assidui, e ne calcola la distribuzione fra l'intera popolazione. Il reddito naturale nazionale è direttamente proporzionale alla quantità dei bisogni della giusta popolazione; la natura non può dare né più né meno, assicura il ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] corsi fluviali; i suoi interessi per Parchitettura sono solo parzialmente documentati dalle due dissertazioni Della media armonica proporzionale da applicarsi nell'architettura civile, dedicate a Giovanni Bottari (Brescia 1767) e sostenenti la tesi d ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] mondiale.
Il G. ebbe un ruolo decisivo nel varo della riforma elettorale che, nel 1919, introdusse il sistema proporzionale. Nelle elezioni legislative del 1921 egli si fece animatore di una lista di opposizione ai "blocchi nazionali"; pur perdendo ...
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MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] «la scala [era] lenta» essa non avrebbe risposto ai bisogni dell’Erario. Il M. difendeva perciò il principio dell’imposta proporzionale dal momento che l’imposta progressiva diventava, alla fine, il fondamento di uno Stato retto su privilegi di tipo ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] sarebbero prevalse le forze estreme. Per questa ragione, Romita, nonostante avesse per lungo tempo sostenuto il sistema proporzionale corretto, appoggiò Saragat e si dichiarò favorevole alla riforma elettorale – la cosiddetta «legge truffa» – con l ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] dalla prefettura salernitana. Le elezioni del 1919, con l'allargamento del diritto di voto e l'introduzione del sistema proporzionale, dovevano, però, segnare la fine politica del G., la cui lista di opposizione Unione democratica (con il gallo come ...
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TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] realizzazione dell’organizzazione graduale della società in associazioni professionali, corporative, autonome, generali; alla rappresentanza proporzionale dei partiti nei Consigli comunali e nazionali; al referendum e al diritto d’iniziativa popolare ...
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MASSARANI, Tullo
Roberto Balzani
– Nacque a Mantova il 4 febbr. 1826 da Giacobbe, avvocato e proprietario terriero, e da Elena Fano.
Di famiglia ebraica, la sua formazione fu affidata a D. Norsa, che [...] , dando magari diritto di voto a tutti i maggiorenni che [sapessero] leggere e scrivere», una «rappresentanza proporzionale delle minoranze», «la vigilanza su tutte le operazioni elettorali esclusivamente affidata all’autorità giudiziaria» (ibid., I ...
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MONTINI, Giorgio
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Giorgio. – nacque il 30 giugno 1860 a Concesio in provincia di Brescia da un’aristocratica e agiata famiglia bresciana di solidi principi religiosi. Il padre [...] sistema elettorale in senso maggioritario. Durante il dibattito alla Camera i popolari confermarono la loro opzione per il sistema proporzionale, ma, al momento del voto sui vari ordini del giorno, alcuni di loro si dissociarono e vennero espulsi dal ...
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proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...
proporzionalismo
s. m. [der. di proporzionale]. – 1. La teoria musicale medievale basata sulle proporzioni. 2. Sistema elettorale proporzionale. Anche, concezione favorevole a fondare l’organizzazione politica e istituzionale sulla rappresentanza...