TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] dei ministri popolari, ma soltanto sul voto della legge Acerbo alla Camera nel luglio del 1923. La difesa della proporzionale contro la riforma maggioritaria del fascismo sancì il passaggio di Tupini all’opposizione e ne rafforzò la scelta di campo ...
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MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] in Emilia. Soprattutto, operò con successo – come relatore di maggioranza alla Camera – per l’approvazione della nuova legge elettorale proporzionale, che per il PPI era questione di vita o di morte politica. Il 16 nov. 1919 fu rieletto alla Camera ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] potuto sanare il disavanzo dello Stato solo attraverso un nuovo sistema di tassazione, basato sull'istituzione di una tassa proporzionale su tutti i redditi, piuttosto che con la tassa sulla ricchezza mobile. Persuaso della necessità di attenersi ai ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] un modello di compasso che permetterebbe la soluzione di vari problemi di geometria euclidea e la determinazione di valori proporzionali o frazionari. Lo strumento, alla cui descrizione è dedicata gran parte dell'opera, si compone di due aste mobili ...
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VERGANI, Paolo
Elisabetta Fiocchi Malaspina
VERGANI, Paolo. – Nacque nel Milanese nel 1750. Poco si conosce della sua famiglia (i nomi dei genitori sono ignoti), dei primi anni della sua vita e della [...] con navi nazionali avrebbero beneficiato della sesta parte della gabella d’introduzione che venne stabilita nella tariffa proporzionale delle gabelle ai confini, e lo stesso beneficio venne concesso, alle medesime condizioni, alle merci esportate e ...
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SERENA DI LAPIGIO, Ottavio
Ennio Corvaglia
– Nacque ad Altamura il 18 agosto 1837 da Gennaro, avvocato e noto studioso di diritto ed economia, appartenente a un casato patrizio risalente alla fine del [...] »: intervenne sulla riforma elettorale contro la «tirannide delle maggioranze» in favore di uno scrutinio di lista di tipo proporzionale tale da tutelare le minoranze al di là del voto limitato: «tutti i partiti hanno diritto di essere rappresentati ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] lunghezza degli edifici posseduti sui fronti stradali interessati: un pretesto per esprimersi sulla necessità di una tassazione proporzionale alle facoltà di ciascuno - tenendo anche conto della differenza tra centro cittadino e periferia - e perché ...
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NASELLI, Alberto
Teresa Megale
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1540 e fu noto con il nome d’arte di Zan Ganassa, corrispondente alla parte comica fissa di secondo zanni.
Le prime notizie [...] insieme con due musicisti spagnoli, Pedro de Salcedo e Antonio de Laso. Al suo interno esisteva una divisione proporzionale dei proventi, cui corrispondevano compiti e funzioni, artistici e gestionali, distinti.
Per motivi ancora ignoti il successo ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] 1916, pp. 31, 34, 72).
Non volle candidarsi nelle elezioni del novembre 1919, tanta era la sua avversione al sistema proporzionale, ma con il r.d. 20 ott. 1920, su proposta dei governo Giolitti, fu nominato senatore per la terza categoria. Intanto ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] composte dallo stesso Cerreto.
Più che per la bellezza delle sue rime che è, a quanto afferma il Gaspari, inversamente proporzionale al valore del suo contrappunto, gli scritti teorici del C. sono degni di nota perché in essi affiorano notizie sulla ...
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proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...
proporzionalismo
s. m. [der. di proporzionale]. – 1. La teoria musicale medievale basata sulle proporzioni. 2. Sistema elettorale proporzionale. Anche, concezione favorevole a fondare l’organizzazione politica e istituzionale sulla rappresentanza...