Uomo politico ateniese (495 circa - 429 a. C.), figlio di Santippo, imparentato per parte di madre con gli Alcmeonidi. Iniziò la sua carriera politica nel partito democratico di Efialte, che, con l'ostracismo [...] di Sparta, P. si dedicò ancor più all'abbellimento di Atene (di questi anni è la costruzione del Partenone e dei Propilei), a spese del tesoro federale e superando con la sua autorità le proteste dell'opposizione per questo suo procedere: il massimo ...
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CUSI, Giuseppe
Paolo Roda
Figlio di Carlo Giuseppe e di Rosa Salina, nacque a San Martino di Greco (Milano) il 27 febbr. 1780.
Conseguita ai primii dell'Ottocento la laurea in ingegneria civile all'università [...] della casa di ricovero dei poveri alle Grazie (attuale sede del Credito bergamasco). Del 1828 è il progetto dei propilei neociassici della Barriera delle Grazie, sempre in Bergamo, costruiti nel 1837, Oggi conosciuti come i "tempietti di Porta Nuova ...
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FAZZI, Arnaldo
Marco Pierini
Nato a Lucca fl 6 genn. 1855 da Sainuele, orologiaio, e Maddalena Giambastiani, si formò presso il locale istituto di belle arti. Nel 1877, ottenuto un alunnato triennale, [...] provinciale per patrocinare l'Esposizione di Milano del 1906.
Conseguì una buona affermazione nel concorso nazionale per la decorazione dei propilei del Vittoriano a Roma, per il quale eseguì uno dei rilievi raffiguranti la Fama posto sul pronao del ...
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ACCIAIUOLI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nella seconda metà del sec. XIV da Neri di Iacopo Acciaiuoli, signore di Tebe e di Atene, e da una sua amante, Maria Rendi. Per questo è spesso indicato [...] guerre e da sconvolgimenti di ogni genere, egli seppe conservare pace e tranquillità alle sue terre.
Stabilitosi in Atene (nei Propilei) sin dall'inizio del suo dominio, sposò una greca di Morea, Maria Melissene, dalla quale non ebbe figli. Curò la ...
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COZZA, Lorenzo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 9 luglio 1877 da Adolfo, artista dalle molteplici attività, e da Adina Arnaud. Nell'ultimo decennio dell'Ottocento, trasferitasi la famiglia a Roma, [...]
Ultimo lavoro documentato del C. sono i restauri, commissionatigli dal governatorato di Roma, nel 1941, delle decorazioni dei propilei dell'ingresso principale di villa Borghese e dei tempietti di Diana ed Esculapio nella stessa villa, per il primo ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] di palazzo Borghese. Nel primo il L. affrescò quattro vedute di villa Borghese (1841: Veduta di villa Borghese, I propilei egizi, Il laghetto all'ingresso della porta del Popolo, Il tempietto di Esculapio) e nel secondo quattro paesaggi raffiguranti ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] 'attività del F. in questi anni fu legata alla cerchia piacentiniana. È emblematico il ruolo avuto nella progettazione dei propilei della città universitaria, sotto la guida di M. Piacentini, con cui aveva già lavorato per un progetto di sistemazione ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] -1657) la passeggiata dell'Acquasola, alla quale mancò il necessario compimento formale del tempietto neoclassico a cupola e dei propilei laterali, previsti dal B. ad uso di caffè e botteghe. Ma un vero e proprìo programma organico di sistemazioni ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] aggregazione.
La realizzazione delle esedre dell’INA e dell’INPS all’EUR conclude questo primo decennio dell’attività; i propilei monumentali erano un tema importante che Cipriano Efisio Oppo decise di assegnare ai giovani Paniconi e Pediconi, per i ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] 1834); Storia. della scultura..., Venezia 1813-1818; In morte dell'architetto ferrarese Antonio Foschini, Ferrara 1814; De' Propilei, e della inutilità e dànni dei perni metallici nella costruzione degli edifici, Venezia 1814; Le Fabbriche più ...
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propilei
propilèi s. m. pl. [dal lat. propylaea (sing. propylaeon), gr. προπύλαια (sing. προπύλαιον), neutro sostantivato dell’agg. προπύλαιος «posto dinanzi alle porte», comp. di προ- «avanti» e πύλη «porta»] (raro il sing. propilèo). – Nell’architettura...
pentelico
pentèlico agg. (pl. m. -ci). – Del monte Pentelico, in Grecia, celebre nell’antichità per le cave di marmo bianco, tuttora parzialmente sfruttate, e del demo attico di Pèntele (gr. Πεντελή), da cui anche il monte Pentelico prende...