BALANOS, Nikolaos (Μπαλᾶνος, Νικόλαος), - Architetto e archeologo, nato ad Atene nel 1860 e ivi morto il 22 settembre 1942. Studiò a Parigi, assunse nel 1895 la direzione dei restauri dei monumenti antichi [...] fu direttore della sezione architettonica del Ministero della pubblica istruzione.
Gli si devono i restauri dell'Eretteo (1902-1909), dei Propilei (1909-17) e del colonnato nord del Partenone (1922-30), di parte del colonnato sud e di altri elementi ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] a considerare come architettura). Con intensità nuova l'informe è coinvolto nella forma, e sin nell'intimo delle opere: nei Propilei, sull'Acropoli ateniese, un profluvio di marmi s'erge a segnare il passaggio dall'ambito laico a quello divino; e ...
Leggi Tutto
VESPIGNANI, Virginio
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato in Roma il 12 febbraio 1808, morto ivi il 4 dicembre 1882. È in Roma, con Luca Carimini, uno degli architetti più in vista di quel critico [...] (1857); la facciata esterna di Porta Pia (1868; v. roma, tav. CCXLIV, a sin.) la distribuzione planimetrica, i grandi propilei d'accesso, la chiesa e il quadriportico del cimitero del Verano; la sistemazione del raccordo tra la Via della Dataria e la ...
Leggi Tutto
COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] si hanno anche nel caso dei templi dipteri (Artemision di Efeso; Didymaion di Mileto, ecc.) oppure nel caso dei Propilei dell'acropoli di Atene. In quelli peripteri la limitazione opposta dal muro delle celle richiama piuttosto al concetto di portico ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] del complesso edilizio e il loro significato. L'aula per la celebrazione liturgica, preceduta da un ampio avancorpo e da propilei, ebbe cinque navate ed era legata, tramite un atrio porticato che inglobava la zona del Golgota, al mausoleo con la ...
Leggi Tutto
acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] usati nella scultura, cioè l'oro e l'avorio.
Dopo il compimento del Partenone furono iniziati i lavori per i Propilei, cioè l'ingresso monumentale dell'acropoli: l'architetto Mnesicle li progettò tenendo conto sia della difficoltà del dislivello del ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] la sequenza della costruzione dal colonnato verso l’interno. I templi in pietra più antichi, nonché le tesorerie, gli altari, i propilei, i portici, le sale riunioni, gli acquedotti, i serbatoi e le mura cittadine in pietra risalgono al VI secolo. I ...
Leggi Tutto
ARCHIVOLTO (arcus volūtus)
G. Matthiae
Membratura architettonica costituita da una fascia di modanature, o elementi costruttivi o motivi ornamentali, svolgentesi concentricamente alla linea d'intradosso [...] segnata, l'aggetto di questa gira intorno all'arco (ponte di Rimini) o la profilatura è identica a quella dell'architrave (propilei di Efeso, di Mileto o di Baalbek). Tipico il caso dell'arco d'Orange, dove la cornice che segue la linea dell ...
Leggi Tutto
Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] elementi figurati, come teste umane nei c. del Didimeo di Mileto e figure alate fra viticci con abaco esagonale nei c. dei propilei di Appio Claudio Pulcro a Eleusi. Più ricchi furono spesso i c. delle ante sia nell’ordine dorico sia in quello ionico ...
Leggi Tutto
TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] processo di esaugurazione, sorse una basilica trinavata e rettangolare, dapprima senz'abside (Tavano, 1982), che inglobò uno dei propilei del sec. 1°, su cui si sarebbe alzato più tardi il campanile (Mirabella Roberti, 1962). Spunti aquileiesi sono ...
Leggi Tutto
propilei
propilèi s. m. pl. [dal lat. propylaea (sing. propylaeon), gr. προπύλαια (sing. προπύλαιον), neutro sostantivato dell’agg. προπύλαιος «posto dinanzi alle porte», comp. di προ- «avanti» e πύλη «porta»] (raro il sing. propilèo). – Nell’architettura...
pentelico
pentèlico agg. (pl. m. -ci). – Del monte Pentelico, in Grecia, celebre nell’antichità per le cave di marmo bianco, tuttora parzialmente sfruttate, e del demo attico di Pèntele (gr. Πεντελή), da cui anche il monte Pentelico prende...