CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] nel 1828; il primo agosto 1829 ebbe luogo l'inaugurazione solenne del monumento; l'iscrizione fu aggiunta nel 1833.Con i grandi propilei, il cui ordine ionico era derivato dal tempio di Posidone sul Sunio in Grecia, l'ancor giovane C. emerse come uno ...
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BARBIERI, Giuseppe
Arnaldo Venditti
Nacque il 2 dic. 1777 a Verona. Allievo di Luigi Trezza e di Bartolomeo Giulari, la sua adesione al gusto architettonico neoclassico, ormai affermatosi in tutta l'Europa, [...] in stradone S. Fermo; la casa Beretta a S. Sebastiano. Ancora su suo disegno è il cimitero veronese (1828), con propilei, colonnati, chiesa e cupola, di effetto imponente anche se frigida accettazione del "dorismo"allora imperante. Fuori Verona il B ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] del crematorio con relativi colombari (progetto di P. Marini), in stile eclettico con il portico che ricordava gli antichi propilei in stile dorico.
Una particolare attenzione progettuale fu dedicata ai teatri; iniziò nel 1888 con un progetto di ...
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CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] ], pp. 39, 47; XIX [1835], pp. 38 ss.; il C. era presente all'esposizione del 1832 in Brera anche con un rilievo dei Propilei di. Atene). Il Ponzoni, che fu suo amico personale, segnala che il C. frequentò in questo periodo gli studi di due tra i più ...
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CUSI, Giuseppe
Paolo Roda
Figlio di Carlo Giuseppe e di Rosa Salina, nacque a San Martino di Greco (Milano) il 27 febbr. 1780.
Conseguita ai primii dell'Ottocento la laurea in ingegneria civile all'università [...] della casa di ricovero dei poveri alle Grazie (attuale sede del Credito bergamasco). Del 1828 è il progetto dei propilei neociassici della Barriera delle Grazie, sempre in Bergamo, costruiti nel 1837, Oggi conosciuti come i "tempietti di Porta Nuova ...
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FAZZI, Arnaldo
Marco Pierini
Nato a Lucca fl 6 genn. 1855 da Sainuele, orologiaio, e Maddalena Giambastiani, si formò presso il locale istituto di belle arti. Nel 1877, ottenuto un alunnato triennale, [...] provinciale per patrocinare l'Esposizione di Milano del 1906.
Conseguì una buona affermazione nel concorso nazionale per la decorazione dei propilei del Vittoriano a Roma, per il quale eseguì uno dei rilievi raffiguranti la Fama posto sul pronao del ...
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COZZA, Lorenzo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 9 luglio 1877 da Adolfo, artista dalle molteplici attività, e da Adina Arnaud. Nell'ultimo decennio dell'Ottocento, trasferitasi la famiglia a Roma, [...]
Ultimo lavoro documentato del C. sono i restauri, commissionatigli dal governatorato di Roma, nel 1941, delle decorazioni dei propilei dell'ingresso principale di villa Borghese e dei tempietti di Diana ed Esculapio nella stessa villa, per il primo ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] di palazzo Borghese. Nel primo il L. affrescò quattro vedute di villa Borghese (1841: Veduta di villa Borghese, I propilei egizi, Il laghetto all'ingresso della porta del Popolo, Il tempietto di Esculapio) e nel secondo quattro paesaggi raffiguranti ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] 'attività del F. in questi anni fu legata alla cerchia piacentiniana. È emblematico il ruolo avuto nella progettazione dei propilei della città universitaria, sotto la guida di M. Piacentini, con cui aveva già lavorato per un progetto di sistemazione ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] -1657) la passeggiata dell'Acquasola, alla quale mancò il necessario compimento formale del tempietto neoclassico a cupola e dei propilei laterali, previsti dal B. ad uso di caffè e botteghe. Ma un vero e proprìo programma organico di sistemazioni ...
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propilei
propilèi s. m. pl. [dal lat. propylaea (sing. propylaeon), gr. προπύλαια (sing. προπύλαιον), neutro sostantivato dell’agg. προπύλαιος «posto dinanzi alle porte», comp. di προ- «avanti» e πύλη «porta»] (raro il sing. propilèo). – Nell’architettura...
pentelico
pentèlico agg. (pl. m. -ci). – Del monte Pentelico, in Grecia, celebre nell’antichità per le cave di marmo bianco, tuttora parzialmente sfruttate, e del demo attico di Pèntele (gr. Πεντελή), da cui anche il monte Pentelico prende...