Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione al mito e alla religione di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tradizione romana non possiede racconti [...] hanno trasformati in “storia”, da buoni Romani pratici e concreti. Quanto al resto, ossia l’Ovidio dei Fasti o il Properzio del IV libro delle Elegie, meglio lasciar perdere. Il poeta di Sulmona ha troppa fantasia, mentre quello di Bevagna al tempo ...
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VALENTINELLI, Giuseppe. –
Eleonora De Longis
Nacque a Ferrara il 22 maggio 1805 da Francesco, avvocato e giurista di fama, e da Maddalena Caccianiga, milanese. Oltre a Giuseppe, i coniugi Valentinelli [...] umanistica ricevuta nel seminario padovano dedicandosi alla poesia e alla retorica classica, alle traduzioni di Tibullo e Properzio e, inoltre, all’apprendimento delle lingue moderne, in particolare il tedesco, il francese e lo spagnolo: questi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Eventi sonori e politica nella Roma imperiale
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’uso ideologico della musica da parte [...] sul Palatino (28 a.C.), le sculture, le statue, gli affreschi e le monete; dall’altro, le Odi di Orazio e le Elegie di Properzio (4, 6, 69-70): “ho cantato già abbastanza la guerra: Apollo vincitore chiede la cithara, / e si spoglia delle armi per i ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] partecipazione politica diretta alle sorti della repubblica appare ancora ovvia. I poeti dell’età augustea – Virgilio, Orazio, Tibullo, Properzio – non hanno ignorato il dramma della guerra civile, che ha lasciato anzi in essi la traccia cocente d’un ...
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MECENATE (C. Maecenas L. f.)
Gastone M. Bersanetti
Di antichissima e nobilissima famiglia etrusca di Arezzo, entrata, nel ramo paterno, nell'ordine equestre romano da alcune generazioni, nacque il 13 [...] formato intorno a sé e che annoverò L. Vario, Plozio Tucca, Quintilio Varo, Aristio Fusco, Valgio Rufo, Domizio Marso, Properzio, primi fra tutti Virgilio e Orazio. Se dedicandosi a tale attività egli ubbidiva a una nobile inclinazione del suo animo ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] non è stato possibile identificare il sito ricordiamo: Villa di Mario, Villa di Cesare, Villa di Cinzia (l'amica di Properzio), Villa di Q. C. Metello Scipione, Villa di Lepido, Villa di Cesonio Longino, Villa di Valerio Massimo (colui che proseguì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La rappresentazione visiva della musica romana
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano la presenza della musica [...] Poi, effigiato tra la madre e la sorella, lo stesso dio pitico in una lunga veste intona il canto”: questi versi di Properzio si riferiscono forse all’immagine del dio all’interno del tempio (2, 31, 15-16) che doveva essere così rappresentato come un ...
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nave
Antonietta Bufano
. In senso proprio, il sostantivo ricorre spesso con valore del tutto generico, per lo più in sede di paragone: né... / cavalier vidi muover né pedoni, / né nave, If XXII 12; [...] Literatur und Lateinisches Mittelalter, Berna 1948, 136-138 - che polemizza con coloro che fanno dell'immagine una derivazione da Properzio [III III 22 " ingenii cymba "] e cita esempi della tradizione letteraria medievale -, e la nota di E. Raimondi ...
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PARRUCCA (fr. perruque; sp. peluca; ted. Perrücke; ingl. wig)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
George MONTANDON
Antichissimo è l'uso di aggiungere capelli finti per aumentare il volume della pettinatura; [...] liberi di girare la notte. Marziale parla di parrucche dipinte con sostanze profumate sul cranio dei calvi, e mentre Properzio impreca contro le donne imparruccate, Ovidio consiglia parrucche bionde. Nel sec. III i busti a parrucca mobile dimostrano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] Carmina Priapea (I sec.); in seconda battuta il Catullo più mordente e malizioso, ma anche i poeti elegiaci augustei, Properzio, Tibullo e Ovidio, in linea con la già classica ingerenza reciproca tra epigramma ed elegia che perdura in età umanistica ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegiaco
elegìaco agg. [dal lat. tardo elegiăcus, gr. ἐλεγειακός] (pl. m. -ci). – Di elegia, proprio dell’elegia: componimento, metro, genere e.; distico e., la strofa risultante dall’unione di un esametro dattilico e di un pentametro, caratteristica...