STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] dal fatto che il processo non è ancora concluso.
NellaGermania del dopoguerra lo sforzo di riprendere i problemi lasciati in egittologici di H. Kees): e certo, dopo la propaganda di odio del periodo nazista, si è sentito il bisogno d'una revisione ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] propaganda patriottica, alla quale contribuirono anche, nelle di altre popolazioni vittime del razzismo nazista, non solo fu sottoposta a sostanziose unificazione, come è accaduto in Italia e in Germania. Nel secondo caso, che possiamo chiamare teoria ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] che nell'Italia prefascista, l'idea dello Stato totale era stata oggetto in Germania di un'ampia elaborazione, ancor prima che, con la conquista del potere da parte dei nazisti, fosse applicata alla dittatura hitleriana. Oltre ai propagandisti ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , non ammette un diritto alla libertà di culto e di propaganda delle confessioni non cattoliche, ritiene che lo Stato in quanto Germania, che aveva portato al concordato del luglio 1933, urtò contro l'invadente e dura politica nazista. Nello ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sua espansione nell’Europa centrale e orientale: in Svizzera, nellaGermania meridionale del papa, a porre un freno alla ‘propaganda protestante’, rispetto alla quale egli osservava: «I come lo erano la persecuzione nazista degli ebrei e la prevista ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] del 1918 e continua sino alla nascita della Germanianazista nel 1933. Durante questo periodo le ex province dell'Albania - nell'aprile - furono seguite dalla costituzione dell'Asse Roma-Berlino (7 maggio). La propaganda dell'Asse nei paesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] guerra d’Etiopia e dell’alleanza sempre più stretta con la Germanianazista (e i connessi accordi di clearing, quelli cioè in cui all’espansione. La guerra, quanto meno nelle parole e nellapropaganda, era quindi un elemento costitutivo del regime ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] nellaGermania Ovest, ancora occupata dalle truppe alleate, dove promossero una serie di iniziative volte alla ricostruzione della scienza tedesca.
La Germanianazista , intimiditi e perseguitati. La propaganda politica diffuse l'immagine degli ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] scelta che sancì pubblicando un libretto di propaganda, La milizia femminile in Francia ( ", fu un'invenzione della G.: "romano nell'anima e nel volto, Benito Mussolini è e temeva l'avvicinamento alla Germanianazista, di cui la preoccupava soprattutto ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] , fratello della moglie, medaglia d’oro, poi consumatosi nellapropaganda per il fronte interno e morto nel febbraio 1919. Nel dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germanianazista. La consegna, affidata al consigliere Pierluigi La ...
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