DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] . Mediocre nelle pagine più propriamente letterarie e condizionato dalla propaganda bellica nella schematizzazione dei delle componenti fondamentali dei grandi bombardamenti alleati sulla Germanianazista (la cui efficacia è ancora in discussione ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] nella prima guerra mondiale il D., che era stato riformato, rinunziò al congedo; destinato come sottotenente ai servizi sedentari, svolse propaganda al progressivo allineamento ideologico con la Germanianazista, il cui statalismo razzista riteneva in ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] il mezzo per una vera e propria propaganda politica.
La Colonna Traiana, eretta a Franco, alleatosi con la Germanianazista e l'Italia fascista non può mai uscire di casa e vive rinchiuso nelle sue stanze, senza neanche affacciarsi alla finestra. Lui ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] scelta che sancì pubblicando un libretto di propaganda, La milizia femminile in Francia ( ", fu un'invenzione della G.: "romano nell'anima e nel volto, Benito Mussolini è e temeva l'avvicinamento alla Germanianazista, di cui la preoccupava soprattutto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] il ministero delle Corporazioni, nel 1933 fu chiamato stabilmente nell’ateneo romano.
Deputato dal 1929 e membro della Camera Germanianazista). È scontato che il ruolo di nuovo principio anti-individualistico venga poi assegnato al tanto propagandato ...
Leggi Tutto
CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] sede di Roma (dicembre 1907) e qui, nell'imminenza del II congresso, convocato nei giorni dal sett. 1908, gli affidò compiti di propaganda e di riorganizzazione del sindacato. In seno fra Italia fascista e Germanianazista non fecero più riaffiorare ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] , fratello della moglie, medaglia d’oro, poi consumatosi nellapropaganda per il fronte interno e morto nel febbraio 1919. Nel dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germanianazista. La consegna, affidata al consigliere Pierluigi La ...
Leggi Tutto
Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] nell'arco degli anni Quaranta, in film di successo come Casablanca (1942) di Curtiz. Dopo alcuni film di propaganda collettiva del regime nazista in disfacimento, progettava un 'Macbeth' ambientato nellaGermania contemporanea): tornò così a recitare ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] neo costituito sottosegretariato per la Stampa e Propaganda, guidato da G. Ciano e, nel in Spagna, dall'avvicinamento alla Germanianazista e, non ultimo, dall' Roma nel novembre 1940, fu coinvolto nelle polemiche seguite ai disastri della campagna di ...
Leggi Tutto
Käutner, Helmut
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 25 marzo 1908 e morto a Castellina (Siena) il 20 aprile 1980. La sua prolifica carriera di [...] inizio durante il nazismo, ma fu del tutto avulsa dalla propaganda di regime, e da questo appena tollerata. Dopo aver in Germania, Austria e Svizzera. Esordì nella regia cinematografica durante l'apogeo della dittatura nazista, nell'inconsueto ...
Leggi Tutto