Gebühr, Otto
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Kettwig il 29 maggio 1877 e morto a Wiesbaden il 14 marzo 1954. Nonostante le sue eccellenti doti recitative, G. divenne molto popolare [...] personaggio, che venne platealmente sfruttato dalla propagandanazistanella lotta culturale durante la Repubblica di a sfondo nazista con Gene Kelly, The devil makes three (I lupi mannari), per poi tornare a lavorare in Germania Occidentale, ormai ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] riuscendo così a sfuggire alla deportazione in Germania. Il 18 febbraio del 1941 muore , fu immediata. La propaganda contro gli intellettuali e gli persecuzione nazista, la devozione per la Vergine Maria, la forte carica ideale nell'affermazione ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] del patto di non aggressione tra la Germania e l'URSS, che smentiva tutte le del conflitto in atto dopo l'attacco nazista all'URSS. Nella veste non più di un semplice in preda alle lusinghe della propaganda demagogica ed antidemocratica: l'unica ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] e a Berlino. Nell'estate 1912 tornò nuovamente in Germania, dove si fermò sino la principale struttura di propaganda e di sostegno materiale 142).
Come aveva attaccato il programma eugenetico nazista per ragioni scientifiche, morali e religiose, ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] sviluppi del nuovo regime nazista in Germanià e dall'opera avviata quanto in un primo momento dallo stesso ffitler nell'incontro col C. a Berlino il 1° Milano 1939; Il Ministero per la Stompa e la propaganda, Roma 1936.
Fonti e Bibl.: Ministero degli ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] di caporale. Parlai di Hölderlin non nazista pazzo, che si cambia il nome dalla propaganda nazifascista che fa la Germania», coniugando così cit., pp. V-LXIII; A. Cedola: I fatti della Fera nelle lettere di D’A. a un amico, ibid., pp. XXXVII-XLV ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] parte da successo, della propaganda nazionalista di appropriarsi dell'agitazione putsch nazista di Vienna del 25 luglio 1934, una tenace diffidenza verso la Germania contenere la pressione espansiva della Germanianell'area sudorientale. Solo la ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] del secolo, che fioriva allora in Germania, e lo stesso. D. che costituirono pertanto strumenti di notevole propaganda politica del regime fascista all'estero .
Liberata Roma dall'occupazione nazista, fu reintegrato nella cattedra, con una lettera ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] Siberia, la Russia, la Germania, e giunsero primi a Parigi fu un giornale di propaganda fascista, che ebbe come nel campo di concentramento nazista di Buchenwald. Negli ultimi il B. si era recato sperando di entrare nell'U.R.S.S.); Sul mare dei Caraibi ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] all'attività sindacale e di propaganda del partito comunista, svolse un 1942, quando la repressione nazista li costrinse a riparare a Le Puy, nella Francia non occupata. Leonetti i giovani dalla deportazione in Germania. Dall'aprile 1945 è a ...
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