OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] nell’ateneo giuridico dell’Apollinare e quello di filosofia presso il Pontificio Collegio urbaniano di Propaganda la soppressione dei malati psichici in Germania (Cavaterra, 1990, pp. 11- dei regimi fascista e nazista imponeva alle autorità vaticane ...
Leggi Tutto
MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] al servizio della Germania quando si trovava di Propaganda Fide, impressione che da parte nazista si assumessero iniziative Casula, Domenico Tardini (1888-1961). L'azione della S. Sede nella crisi fra le due guerre, Roma 1988, passim; R. De Felice ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] (Bertoldi, 1970, p. 346). La propaganda fascista esaltò la coesione tra regime e re non simpatizzava per la Germania, tantomeno per quella nazista, e il duce invidiava al , troppo remissive verso il Führer. Nell’aprile ’39 l’Italia annesse rapidamente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi (fondato con questa denominazione [...] incarnata nell’obiettivo del Lebensraum (“spazio vitale”), ribadito con vigore dalla propagandanazista. La e comandante supremo delle forze armate. Questa centralizzazione traghetta la Germania dalla condizione di Stato basato su norme, a quella di ...
Leggi Tutto
PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] spinsero a recarsi in Germania a perfezionare le tecniche di anglo-francese, lo portò a Parigi nell’aprile 1919 come reporter alla Conferenza campagne di propaganda fascista: dalla tempra: nel corso dell’occupazione nazista di Roma, dopo l’armistizio ...
Leggi Tutto
GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] 'interno della propaganda politica: "Lo sa la Germania che ha creduto di poter porre all'arte il dilemma dell'esser nazista o d' .
Fu deportato a Mauthausen, in Austria, dove morì al campo Gusen 2 nella notte tra il 5 e il 6 genn. 1945.
La moglie e il ...
Leggi Tutto
VALENTE, Giovanni Battista
Paolo Trionfini
VALENTE, Giovanni Battista. – Nacque a Cicagna (Genova) il 23 gennaio 1872 da Carlo, falegname intagliatore, e da Maria Dondero, ultimogenito di cinque figli.
Cresciuto [...] poco efficace nel sorreggere la propaganda, Valente convinse Murri a dare cristiani italiani in Germania. A contatto l’occupazione nazista della capitale, pur sintetico M. Guasco, G.B. V. nella storia del movimento cattolico in Italia, in Humanitas, ...
Leggi Tutto
Industriale, film
Serafino Murri
Per film documentario industriale (o film tecnico-industriale), si intende una forma di documentazione e informazione interna al mondo del lavoro, della produzione e [...] Unione Sovietica, Italia e Germania. In Unione Sovietica furono ufficiale del regime nazista, replicò l'esperienza minuti di nitida propaganda unionista, episodica che l'anno successivo venne trasformato nella Sezione cinema Edisonvolta), presso la ...
Leggi Tutto
ROTTA, Angelo
Daiana Menti
– Nacque a Milano il 9 agosto 1872 da famiglia benestante, figlio di Giovanni e di Luigia Ferrario.
Il fratello Paolo, noto grecista, fu tra i primi docenti di lettere all’Università [...] propaganda razzista in Ungheria, in particolare dopo la sigla dell’accordo culturale germanico- nell’aprile 1939 e le successive modifiche dell’aprile del 1941, nel senso dell’inasprimento delle misure verso gli ebrei ungheresi.
L’occupazione nazista ...
Leggi Tutto
VASSALLO DI TORREGROSSA, Alberto
Francesco Tacchi
– Nacque a San Cataldo, presso Caltanissetta, il 28 dicembre 1865 da Rosario Vassallo e da Rosa dei baroni Torregrossa.
La sua era una famiglia di ricchi [...] arcivescovo titolare di Emesa e lo inviò a Bogotá, in Colombia, nelle vesti di delegato apostolico. La sua attività in Sudamerica proseguì durante sull’uscita della Germania dalla Società delle Nazioni, la propagandanazista sfruttò proprio l’ ...
Leggi Tutto