SCOTTI, Ranuccio
Silvano Giordano
– Nacque a Parma il 19 luglio 1597, secondo figlio di Orazio (morto nel 1629), marchese di Montalbo, e della contessa Lucrezia Alciati (morta nel 1607).
Il padre, al [...] n. 4, pp. 241-268; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1961, ad ind.; Acta S.C. de PropagandaFide Germaniam spectantia. Die Protokolle der Propagandakongregation zu deutschen Angelegenheiten. 1622-1649, a cura di H. Tüchle, Paderborn 1962, ad ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] romana, Napoli 1966, pp. LXXVIII-LXXXI, 354-359 e passim; Die Kongregation in der Zeit Napoleons (1795-1815), in Sacrae Congregationis de PropagandaFide memoria rerum, 1622-1972, a cura di J. Metzler, II, Rom-Freiburg-Wien 1973, p. 116; D. Cecchi, L ...
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SEMERIA, Giovanni
Francesco Mores
– Nacque a Coldirodi (Sanremo) il 26 settembre 1867 da Giovanni, commissario del regio esercito, e da Carolina Bernardi; orfano di padre (morto di colera a Brescia [...] ’ambiente romano si rivelò decisivo per la sua maturazione intellettuale: studente di teologia presso lo studentato dell’Ordine, a PropagandaFide e nella facoltà di lettere della Sapienza, ottenne la laurea nel 1893, seguita da una seconda laurea in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’architettura di Borromini rappresenta una delle esperienze più radicali e moderne. [...] drammatica impressa da Borromini alle due opere eseguite sotto il pontificato di Alessandro VII: la facciata del collegio di PropagandaFide, iniziata nel 1644, e quella della chiesa di San Carlino alle Quattro Fontane (1665-1667), dove l’artista ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] il Bambino tra s. Carlo e s. Filippo Neri nella seconda cappella destra della chiesa dei Re Magi nel palazzo di PropagandaFide segna un notevole progresso stilistico. Il C. mostra qui di essere in possesso di un linguaggio formale legato a soluzioni ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] finestra della sacrestia (Portoghesi, 1967, p. 55).
II 1° sett. 1643 la Congregazione dei cardinali per il Collegio di PropagandaFide, al fine di terminare il palazzo, e per altri futuri compiti, "elegit et deputavit D. Franciscum Continum in suum ...
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MONTI, Filippo Maria
Maria Pia Donato
MONTI, Filippo Maria. – Nacque a Bologna il 23 marzo 1675 da Ferdinando e da Camilla Moscardini. Di origini mercantili, il padre aveva ottenuto il titolo di marchese; [...] 46, 96, 99, 111, 362, 380, 391; C. de Brosses, Viaggio in Italia, Roma-Bari 1992, pp. 383 s.; Sacrae Congregationis de PropagandaFide Memoria Rerum, Roma 1971-1976, II, pp. 35 s., 44-48, 59, 239, 292 s., 382, 970. De Bononiensi scientiarum et artium ...
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MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] 1645 fece ritorno a Roma, chiamato da Innocenzo X a far parte della commissione di dotti incaricata dalla congregazione di PropagandaFide di tradurre in arabo la Bibbia. Il testo, pur essendo stato completato nel 1650, non ebbe il permesso di stampa ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] , cum appendice de sollicitatione;cosìcompletato il trattato venne adottato per ordine del papa come manuale nel Collegio di PropagandaFide e riscosse il favore di molti vescovi italiani. Il metodo usato dal C. per confutare le tesi contrarie ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] dei volumi XI e XII degli Annales ecclesiastici e di altri documenti della congregazione dei Riti. Fu consultore della congregazione di PropagandaFide e da Urbano VIII ottenne il priorato di S. Maria Latina, in Sicilia. A quel papa il G. dedicò nel ...
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propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...