Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] divenuti il primo missionario dalla Congregazione di Propaganda Fide e il secondo cappellano degli emigranti dal Vaticano I al Vaticano II, in Il monachesimo in Italia, cit., p. 2.
4 Ibidem, p. 3.
5 Sugli eremiti italiani cfr. F. Antonioli, Cercatori ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] Perugia nella domenica 11 settembre 1853, nell'apertura della 2ª visita pastorale, Perugia 1853, pp. 5-11).
trovò valide le osservazioni di Gibbons e sollecitò Sant'Uffizio e Propaganda Fide a riesaminare il caso. Il 29 agosto 1888, venne stabilito ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] La mesticanza (18 agosto 1434-6 marzo 1447), in R.I.S.², XXIV, 2, a cura di F. Isoldi, 1912, p. 85.
Il Diario romano di Freiburg 1997³, s.v., coll. 1426-27.
P. Guerrini, Propaganda politica e profezie figurate nel tardo Medioevo, Napoli 1997, pp. 27, ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] anni 1922-1925 i fedeli soggetti alla Congregazione "de Propaganda Fide" passarono da dodici a diciotto milioni. D'altro succursale della Russia e che mette a soqquadro l'Europa intera" (2-3 gennaio e 16-17 gennaio 1939). Le coincidenze di interessi ...
Leggi Tutto
Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] nella verità, la si sostituisce con i sofismi della propaganda. Mancando la fiducia nella giustizia, si dichiara giusto ciò Wilmore, G. S. (a cura di), Black theology: a documentary history, 2 voll., Maryknoll, N. Y., 19932.
Cummings, G. C. L., ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] cattolici italiani", per le iniziative culturali e di propaganda, "Unione economico-sociale" e "Unione elettorale". Nel compiere qualsiasi altro tentativo, che ormai considerava inutile. Il 2 agosto 1914 si rivolgeva a tutto il mondo cattolico ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] , appoggiata anche dal cardinal Barnabò, dinamico prefetto di Propaganda dal 1856 al 1874, appare in alcuni schemi di . Ricordiamo: Archivio particolare di Pio IX. Oggetti vari (oltre 2.200 pezzi numerati: fra essi, anche l’autografo della prima ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] all'Apollinare (oggi Università Lateranense). Ordinato sacerdote il 2 aprile 1899 da monsignor Cassetta, vicegerente del Vicariato di dell'Occidente: come tale fu largamente utilizzata dalla propaganda politica. In realtà P. richiamò con frequenza il ...
Leggi Tutto
Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] 1651), a cura di V. Kybal-G. Incisa della Rocchetta, I, 1-2, Roma 1943-46, giunge finora al 1645.
Edito il carteggio con F. 186-87; P.J.A.N. Rietbergen, Papal Patronage and Propaganda: Pope Alexander VII (1655-1667), the Biblioteca Alessandrina and ...
Leggi Tutto
Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] di Porto, si erano lasciati trascinare dall'abile propaganda svolta dal vescovo Niccolò e dal suo compagno, dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo", 68, 1956, p. 41 n. 2; e, dello stesso autore, Il papato della seconda metà del sec. IX nell ...
Leggi Tutto
propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...