CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] droit français et dtranger, XLIII (1965), 4. pp. 464-481; Sacrae Congregationis de Propaganda Fide. Memoria rerum. 1622-1700, Freiburg im Breisgau 1971-72, I, 1, pp. 264, 398; 2, pp. 65, 73, 630, 703;, R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., V ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] da Serino, p. 64). Il C. però non esercitò a lungo la carica: morì a Saida il 2 genn. 1642. Il 30 sett. 1641 la Congregazione de Propaganda Fide lo aveva nominato prefetto della missione d'Egitto, stabilendo la sua residenza al Cairo, col compito ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] un incremento la stampa cattolica, intesa come strumento di propaganda, e lo stesso presule nel 1873 incoraggiò la , M. S., in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 2, Casale Monferrato 1984, pp. 490-492; A. Durante, Ricordi di un secolo ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] 'imperatore Rodolfo II il cambiamento del nunzio. Il 2 luglio 1607 il F. poteva finalmente presentare all' Vercelli...,Vercelli 1973, p. 37;K. Vocelka, Die politische Propaganda Kaiser Rudolfs II (1576-1612), in Veröffentlichungen der Kommission für ...
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GUGLIELMO della Chiusa
Carlo Albarello
Monaco di S. Michele della Chiusa nella seconda metà dell'XI secolo, G. è autore delle Vite di due abati clusini, Benedetto (I) e Benedetto (II): sotto il governo [...] , pp. 197-208 e di G. Schwartz - E. Abegg, ibid., XXX, 2, Lipsiae 1926-34, pp. 960-970.
Esclusa invece è la paternità di G. per . Michele della Chiusa. Una cultura fra tensione religiosa e propaganda terrena, Borgone di Susa 1983); C. Segre Montel, ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] 175).
Morì il 20 marzo 1708 nel Collegio di Propaganda Fide.
Probabilmente fu sepolto nella cappella dello stesso Città del Vaticano 2008 (Studi e Testi, 438), pp. 515-517 (ms. Borg. ebr. 2), 517 (ms. Borg. ebr. 3), 519 (ms. Borg. ebr. 6), 520 (ms ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] del 1637 a Costantinopoli, dove rimase per diciotto mesi finché Propaganda Fide lo inviò in Polonia, con il compito di comporre elezione del successore, l’accordo per un candidato unico, il 2 giugno 1654 la Congregazione propose al papa il nome di ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] chiamò a far parte delle congregazioni del Concilio, di Propaganda Fide e dei Vescovi e Regolari. Il 16 sett '11 febbr. 1750.
Bibl.: F. de Almeida,Historia da Igreja em Portugal, III, 2, Coimbra 1915, pp. 92-103, 706; L. von Pastor,Storia dei papi, XV ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] nazionali in Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, II, 2, Bologna 1935, pp. 610-628; V.E. Giuntella, ., ibid., LXIII (1968), pp. 1-19; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, p. 248 ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] erano elemento essenziale nell'azione e nella propaganda liberale e nazionale nel granducato di Toscana e del commissario di polizia (Documenti segreti inediti), ibid., n. 45, pp. 2 s.; Lettere di V. Gioberti a Pier Dionigi Pinelli (1833-1849), a cura ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...