FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] Sergente allievo ufficiale e istruttore di ginnastica presso il 2° bersaglieri di Roma, nel 1913 venne trasferito alla 1926 e il 1928 il F. compì un lungo giro di propaganda in diversi paesi europei - dall'Inghilterra alla Scandinavia, dalla Spagna ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] dei regolari, del Concilio, dell'Immunità e di Propaganda Fide.
Il C. partì da Madrid nella primavera lomb., s.4, XVIII (1912), p. 329; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932, p. 472; L. Demolli, S. Maria Pedone ed i Borromeo, in Arch. ...
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PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] l’attentato a Napoleone III, definì Pieri «esageratissimo in fatto di propaganda» (Orsini, 1863, p. 491) e assai attivo durante la rivoluzione il colpo di Stato di Luigi Napoleone Bonaparte del 2 dicembre 1851 fu espulso e costretto a emigrare in ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] Durante gli anni del fascismo, pur attenuando la sua propaganda, mantenne continui contatti con gli ambienti anarchici ed antifascisti.
Ceretti, in Movimento operaio e socialista, XI (1965), 1-2, pp. 67-68; Id., Storia degli anarchici italiani. Da ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] in volgare del Cinquecento al Collegio romano de Propaganda Fide. Paolo Olimpio Franchetti ne recitò l'elogio cattolica, LXXVI (1948), pp. 320326; L. von Pastor, Storia dei Papi, XIV, 2, Roma 1932; XV, ibid. 1933, ad Indices; Enc. Catt., III, col. 981 ...
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DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] pp. 145-227, 289-352, e XVIII [1823], pp.1-78; 2 ed., Voyages en Afrique au Royaume de Barcah et dans la Cyrenaique à travers sua morte e fino alla seconda guerra mondiale, dalla propaganda a favore dell'azione colonizzatrice dell'Italia in Libia.
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] voce della greggia di Pistoja e Prato, pp. 23 ss. n. 2, ma si v. anche pp. 115 ss.).
Rimasto privo di qualsiasi . Morotti, Perugia 1966, p. 64 n. 469; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, p. 103; ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] verso il Picenini, peraltro già morto. La propaganda protestante colse l'occasione per polemizzare contro il legisti ed artisti dello studio bolognese dal1384 al1799, III, 1, Bologna 1891; 2, ibid. 1919, ad indices; J. Quétif - J. échard, Scriptores ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] ’intervento di un’armata. Dionisio, allora, avviò un’intensa propaganda, «seducendo la gente a pigliar l’arme contro il re ).
Nell’ottobre 1602 Ponzio evase (Amabile, 1887, I, p. 2): si rifugiò a Costantinopoli convertendosi all’islam. L’anno dopo si ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] elettorato delle Valli concentrò le sue preferenze sul M., che il 2 febbr. 1850 si impose al ballottaggio. Primo deputato di confessione il pretesto per separarsi.
D'altronde quello della propaganda attiva era un terreno delicato, che vedeva spesso ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...