CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] ) e quello di accodargi alla diffusa opera di propaganda controrivoluzionaria che infuriava in tutto lo Stato della Chiesa le Marche dai Francesi nel 1809 e annesse al Regno d'Italia (2 aprile), fu imposto ai vescovi e ai parroci il giuramento di ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] nel Brasile, anche se in quest'ultimo caso Propaganda Fide era restia a concedere nuove autorizzazioni. Nel al 1699, II, Genova 1930, pp. 363-69; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932, pp. 306 ss.; XV, ibid. 1933, p. 5; P. Savio, Una nota ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] al convegno di Faenza e compì una positiva opera di propaganda anche in occasione del plebiscito nel marzo dello stesso altre città: ad esempio nel 1861 pubblicò, per Romagnoli di Bologna, la 2ª ed. di Le opere volgari a stampa dei secoli XIII e XIV… ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] nomina (10 marzo 1874) a prefetto della congregazione di Propaganda Fide e per gli affari di rito orientale; andarono , s. 1, 1861-70, Roma 1963-90, VIII, XII-XIII, ad Indices; s. 2, 1870-96, Roma 1960-85, I-II, IV-VII, IX, ad Indices; Le relazioni ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] a Bolivar, pubblicato su The American Monitor (1825, vol. 2, pp. 147-149), che divenne un canto patriottico internazionale.
di partecipazione alla lotta, insieme alle attività di propaganda e filantropia (letture, concerti, conferenze, serate di ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] un periodo in cui molto valida era la propaganda anticuriale sul piano pubblicistico; e la diffidenza papi, XVI, 1, Roma 1953, pp. 448, 568, 570, 1027 s.; XVI, 2, ibid. 1954, p. 66; P. Savio, Giansenizzanti e giurisdizionalisti, in Italia francescana, ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. 1, filza 164, cc. 2-5); altrettanto favore gli dimostrò l'ambasciatore mediceo alla corte di Roma in particolare, dopo l'istituzione della congregazione di Propaganda Fide nel 1622, erano ambiti a Roma per la ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] severi giudizi sul conto degli uomini politici isolani. Inviato, il 2 febbr. 1848, come rappresentante del Comitato di Catania al Comitato gran parte dei democratici siciliani, conquistati dalla propaganda piemontese, accantonò, in nome dell'unità, ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] della Sapienza e vi si laureò con lode in storia moderna il 2 luglio 1884, relatore C. Belviglieri. La scelta dell'insegnamento fu immediata era storico troppo misurato per lasciarsi andare alla mera propaganda; ma che egli vedesse in una forte e ben ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] settore dell'educazione e quello della stampa e propaganda. Esso diede al movimento dei cattolici trentini non Vienna 1861-1918, Bologna 1988, pp. 275-380; Id., La questione della rimozione del vescovo E. …, in Arch. Trento, XI, (1991), 2, pp. 5-20. ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...