CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] 1910), capace di plasmare i lavoratori "con una propaganda energicamente fattiva a base di sacrifici".
Con il suo . Olivetti, Ricordiamo l'eroe rivoluz. F. C., in Patria del Popolo, 2 nov. 1922; G. Bitelli, F. C. e il sindacalismo operaio antebellico ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] III, pp.821 ss.; Arch. della S. Congregaz. di Propaganda Fide, Moscovia, Polonia e Ruteni, XIX, Memoriale Caprano e G. Procacci, Le relazioni diplomatiche fra lo Stato Pontificio e la Francia, 2 serie, 1830-1848, I, 18 luglio 1831-21 dic. 1833, Roma ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] per qualche modo, e sostituendo in ultima analisi la propaganda, l'accademismo e il partito preso al generoso errore al suo corso dall'ufficio di rettore" (Scritti minori, I, p. 384 n. 2; cfr. p. 364): il Graf che il 23 ott. 1892, nella chiesa ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] P. Campilli, La Cassa del Mezzogiorno, in Civitas, I [1950], n. 2, pp. 27-30), egli stesso ammetteva che la Cassa era "un organismo autonomo risulteranno tali da pregiudicare le fortune della propaganda socialcomunista". Se, infatti, la concezione che ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] procedurale civile. Appunti delle lezioni, Milano 1933 (2ª ediz., ibid. 1936); Esercitazioni romanistiche su casi nazismo. A queste esperienze è dedicato lo scritto Per la nostra propaganda culturale all'estero (in Studi in onore di G. Pacchioni, ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] e facilitarono il diffondersi di diversi temi della propaganda nazionalistica. Così per la campagna di Libia, sono: La questione delle Otto ore di lavoro, in Giornale degli Economisti, s. 2, VIII (1894), pp. 1-23, 241-260, 351-378, 455-486, ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] censura sulla stampa, il papa continuava a lasciare sfogo alla propaganda nazionale.
Quando, a fine 1847, si tornò a parlare ultimo incarico sono però di grande interesse le notizie offerte dai 2 voll. delle Relazioni dipl. fra la Francia e il Regno ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] . Scoppiata la guerra d'indipendenza, fece propaganda per l'arruolamento degli studenti nell'esercito apr. 1876 il C. fu nominato prefetto di Genova, dove si insediò il 2 maggio.
A capo di questa provincia "ricca ogni giorno di accidenti più o meno ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] neonato (Sul rachitismo fetale, in La pediatria, VIII (1900), 2, pp. 41-55, con Fede). Nel 1908 Cacace divenne apposita rivista, ideata e diretta da Cacace, dal titolo La propaganda antimalarica, che più tardi prese il nome de La malariologia. ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] e l'abolizione del corso forzoso, p. 4).
Proprio la propaganda di queste posizioni portò il nome del D. alla ribalta della carducciana nell'articolo La nuova metrica, sempre su Il Piccolo (2 sett. 1879), dove, a proposito dei versi di Carducci, ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...