TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] ), iniziò una campagna di efficaci messaggi di propaganda radiofonica rivolti agli italiani, che sollecitavano l’unità molte scuse (Lettera a Benedetto Croce, in Rinascita, 1944, 1, 2, p. 31). Ma l’operazione contro Croce era comunque iniziata, ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] il D. si impegnò assai alacremente nella propaganda dei principî bakuniniani, per come li aveva 1914, pp. 233 ss.; G. Caprin, A. D., in Marzocco, 9 marzo 1913, p. 2; R. Renier, A. D. Carlo Goldoni, in Giorn. stor. della letteratura ital., XXXI (1913), ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] milizia socialista. Motivi sporadici ed episodici di propaganda socialista erano echeggiati in Trentino fin dal 1890 con C. B., in Bollett. del Museo del Risorgimento di Trento, n. 2 (1959), pp. 7-25 (lettere di G. Peterlongo); L. Ambrosoli, Né ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] -, ma si trattava se mai del desiderio di poter svolgere propaganda annessionistica con una maggiore libertà.
Il 3 maggio il B. Stati antichi e dell'Italia per le scuole secondarie (Torino 1850; 2 ed., ibid. 1860; 3 ed., Milano 1861), con l'intento ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] ateo" - come egli stesso scriverà nel 1826 (Maturi, p. 2) - il C., sotto la spinta degli avvenimenti rivoluzionari, si accostò e mantenere i contatti con Napoli, per svolgere propaganda filoborbonica e per approfittare di ogni occasione fornita da ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] 64).
Allo scoppio della guerra il C. si arruolò nel 2º reggimento Cacciatori delle Alpi: tra gli altri incarichi ebbe anche tendenza prevalse, ed il garibaldinismo continuò la sua propaganda per un'azione rivoluzionaria, ma il fallimento dei moti ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] all'Italia, a cura di V. de Bartholomaeis, ibid., LXXII, 2, Roma 1931, pp. 265-268; Die Regesten der Grafen von Görz da M. nello scontro tra Papato e Impero, in La propaganda politica nel Basso Medioevo. Atti del XXXVIII Convegno…, Spoleto (in ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] (Firenze 1905), con espliciti intenti di propaganda etico-politica in chiave moderata e conservatrice , 1º maggio 1928, pp. 5-18 (poi in Alla ricerca della personalità, s. 2, Catania 1929, ad Indicem); G. Raya, "Giacinta" di L. C., in Regime fascista ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] e prendere lezioni dal generale Roselli, ma molto probabilmente (Morelli, pp. 58 ss.), perché invischiato nella segreta opera di propaganda mazziniana. Ma la situazione non era matura per tentativi di azione, e urgevano invece per lui problemi di ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] buon livello, un'opera culturale ma anche di propaganda filopiemontese. Particolarmente la collaborazione del C. fu rivolta si agita intorno a lui" (Dopo la pace, ibid., 1849, t. 2, pp. 204-223). Non mancava poi, in recensioni di opere di storia ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...