GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Il 19 ottobre il papa entrò a Imola e il 2 novembre Giovanni Bentivoglio fuggì da Bologna. L'11 novembre G. organizzava, da posizioni vicine al re di Francia, un'intensa propaganda basata su immagini, satire e rappresentazioni teatrali. Il 3 giugno ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] a St-Victor di Marsiglia si prolungò dal 23 settembre al 2 ottobre, perché si dovette riunire la flotta e soprattutto attendere che quaestiones dubiae dei missionari, appare come una sorta di "propaganda fide" ante litteram. Qualche mese più tardi, G. ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] il più concreto e ambizioso programma di attività e propaganda politica dell'entourage di C. III, che era possibile l'opinione di Giulio Buzzi (Ricerche, pp. 121 n. 2, 193), che aveva pensato alla falsificazione e interpolazione - avvenuta ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] di morte di Ugo si colloca dopo il 1201 e prima del 2 marzo 1214, il che significa che Sinibaldo era ancor giovane quando morì vi refuta sistematicamente tutti gli argomenti avanzati dalla propaganda imperiale (Pier della Vigna) all'indomani del ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] nominò Stefano Normanno prefetto di Roma. Dopo di ciò, il 2 settembre, con un seguito di alcuni cardinali preti e diaconi 'II. im Lateranpalast und ihre Fresken. Kunst und Propaganda am Ende des Investiturstreits, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] il giorno dell'Epifania, G. XV fondò la congregazione di Propaganda Fide, cui fu affidata la missione cattolica d'Oltremare e la Pietro Aldobrandini (10 febbr. 1621) e Alessandro Peretti (2 giugno 1623). Del primo Ludovico assunse, oltre la commenda ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] a diverse ideologie, opere di elaborazione d'idee, di propaganda e di agitazione, se non movimenti il cui scopo offende altrui" (Discorsi, I, 46).
bibliografia
AA.VV., La paix, 2 voll., Bruxelles 1961-1962.
Anders, G., Der Mann auf der Brücke. ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] Santiago del Cile (1972) ha costituito una forza di propaganda e di pressione altrettanto potente della stessa Assemblea generale.
1.803 del 1962, su questo tema l'Assemblea generale ha approvato la 2.158 (XXI) del 25 novembre 1966, l'art. 1 dei due ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] primaria premessa dell'azione politica cattolica, la propaganda culturale e religiosa.
Si è parlato a C. Giovannini, Sull'integralismo cattolico, in Rivista di storia contemporanea, VI (1977), 2, pp. 161-186, e di P. Spriano, Le "scelte di campo" del ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] popolo ebraico - e di un organo di informazione e propaganda, ‟Die Welt", a cui si aggiunse nel primo 000 Ebrei nel mondo, ve ne erano solo 7.697.640 in Europa orientale e 2.041.548 in Europa occidentale.
Nel 1940 vi erano già negli Stati Uniti 4.228 ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...