BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] la S. Sede, convinzione che, come egli stesso scrisse a Pio X il 2 ott. 1904, prese forma nel 1879, allorché a Firenze il card. Manning, B. fuquella di sottrarre le classi lavoratrici alla propaganda socialista; da qui i suoi ripetuti inviti ai ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] necessaria da intendere. Interlocutori il Riccamati e Mutio D.;2. Dialogo di Giacopo Riccamati Ossanese nel quale in proposito ; è probabile che i due scritti fossero destinati alla propaganda in Italia, altrimenti non si spiegherebbe l'uso dello ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] il giorno dell'Epifania, G. XV fondò la congregazione di Propaganda Fide, cui fu affidata la missione cattolica d'Oltremare e la Pietro Aldobrandini (10 febbr. 1621) e Alessandro Peretti (2 giugno 1623). Del primo Ludovico assunse, oltre la commenda ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] con l'A.; e nel '35 Siena. Ma la propaganda nel Lombardo-Veneto, benché non così tempestiva, riuscì ancora più 350); Ministero degli Interni, 1849, pacco Genova, Arcivescovado (Divisione 2, n. 141); e dal Museo del Risorgimento di Milano, ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] Nel frattempo, il 29 nov. 1732, la congregazione de Propaganda Fide dava il suo giudizio definitivo a favore dell'affidamento della vite, duecentotrentadue fogli in lingua tibetana); Goa 76a, ff. 2-24: abbozzi di varie opere (in lingua tibetana); ff. ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] di cui era membro, soprattutto di quelle della Propaganda Fide e del S. Uffizio, e prese quindi B. gran Protettore degli affari di Francia,in Capitolium, XXXIV, 11 (1959), pp. 2, 11; L. von Ranke, Storia dei Papi,Firenze 1959, pp. 822 s., 831 ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Bodoni che lavorava nella stamperia di Propaganda Fide) avviando un’intensa corrispondenza Paciaudi nella storiografia del Settecento, in Atti del Convegno sul settecento parmense nel 2° centenario della morte di C. I. Frugoni, Parma 1969, pp. 77 ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] fino a Bologna, dove tenne vari discorsi di propaganda patriottica (particolarmente violento quello contro la politica papale U. B., Roma 1936, e di U. Beseghi, U. B., 2 voll., Parma 1939-40 (con molti documenti). Tra gli studi particolari apparsi su ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] fornito di una ampia Istruzione dal cardinale Gerdil, prefetto di Propaganda (vedila in M. j. Rouét de Joumel, Nonciatures . Tencaioli, Una figura storica: il card. T. A., in Mediterranea, IX (1935), 2, pp. 4-15; 3, pp. 30-37; A. Silvestri, Il card. A ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] d'esercizio dei loro culti né il divieto alla loro propaganda religiosa. Per ciò che invece riguarda più ampiamente la politica e le limitatissime probabilità d'investitura parlamentare. E il 2 novembre il Cavour ricevette l'incarico.
Benché il Cavour ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...