PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] a coprire la carica di segretario della congregazione di Propaganda Fide, in sostituzione di Giuseppe Brunelli, inviato in necrologio composto da G. Alibrandi, in Annali delle scienze religiose, s. 2, X (1851), pp. 306-311.
G. Moroni, Dizionario di ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] si trovava a Messina, dove ricevette dalla Congregazione di Propaganda Fide l'incarico di promuovere indagini su un furto hist., XI (1918), 3-4, pp. 532, 534; XII (1919), 1-2, p. 264; Id., Bibliographia del Archivo de la Embajada de España cerca de ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] a Roma, prima come padre spirituale nel Collegio di Propaganda Fide, poi come segretario del padre provinciale Cambi. e Bibl.: Roma, Arch. Rom. Soc. Jesu, Carte Boero; Ibid., Rom., 27, 1-2; 28, 5; 29, 1, 6, 12, 13, 16; S. Casagrandi, De claris ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] tuttavia a lungo, perché nel 1861 la congregazione di Propaganda Fide lo invitò a recarsi a Venezia dove il XIII (1910), pp. 318 ss.; (E. Rosa), in La Civiltà cattolica, LXII (1911), 2, pp. 202 ss.; 3, pp. 713 ss.; Roma e l'Oriente, IV (1914), pp ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] dei regolari, del Concilio, dell'Immunità e di Propaganda Fide.
Il C. partì da Madrid nella primavera lomb., s.4, XVIII (1912), p. 329; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932, p. 472; L. Demolli, S. Maria Pedone ed i Borromeo, in Arch. ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] in volgare del Cinquecento al Collegio romano de Propaganda Fide. Paolo Olimpio Franchetti ne recitò l'elogio cattolica, LXXVI (1948), pp. 320326; L. von Pastor, Storia dei Papi, XIV, 2, Roma 1932; XV, ibid. 1933, ad Indices; Enc. Catt., III, col. 981 ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] voce della greggia di Pistoja e Prato, pp. 23 ss. n. 2, ma si v. anche pp. 115 ss.).
Rimasto privo di qualsiasi . Morotti, Perugia 1966, p. 64 n. 469; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, p. 103; ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] verso il Picenini, peraltro già morto. La propaganda protestante colse l'occasione per polemizzare contro il legisti ed artisti dello studio bolognese dal1384 al1799, III, 1, Bologna 1891; 2, ibid. 1919, ad indices; J. Quétif - J. échard, Scriptores ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] ’intervento di un’armata. Dionisio, allora, avviò un’intensa propaganda, «seducendo la gente a pigliar l’arme contro il re ).
Nell’ottobre 1602 Ponzio evase (Amabile, 1887, I, p. 2): si rifugiò a Costantinopoli convertendosi all’islam. L’anno dopo si ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] elettorato delle Valli concentrò le sue preferenze sul M., che il 2 febbr. 1850 si impose al ballottaggio. Primo deputato di confessione il pretesto per separarsi.
D'altronde quello della propaganda attiva era un terreno delicato, che vedeva spesso ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...