CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] identificasse col "patriottismo" e la propaganda politica risorgimentale; ma implicitamente rivendica pp. 29 s.; IV, ibid. 1885, pp. 245 s.; C. Guasti, Opere, III,2, Prato 1896, pp. 334-350 (con elenco quasi completo degli scritti a stampa del C.); L ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] "guittone" per aver dato troppo credito al giudice (sonetto 209, v. 2, ibid., p. 252); nella tenzone con un messer Onesto, infine, G di G. testimonia una fase di vera e propria propaganda per l'Ordine (sicuramente perseguono questo scopo le epistole ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] che per il D. più che sulla propaganda scritta doveva puntare sulla preparazione di moti armati F. D., Domodossola 1910; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1910 (si cita dalla 9ª rist. della 2ª ed., 1973), 1, pp. 602 s., 638 s.; II, pp. 186 s., 264; F. ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] dai censori ufficiali (p. LX), attento propagandista di se stesso (l'opera fu largamente e a lui si trovano nella Bibl. Estense di Modena, ove è anche (γ.22.2.3) un suo Elenco di scrittori fioriti in Roma dal 1740 al 1800. Vedi inoltre lettere ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] p. 548). Tornato a Roma, sebbene rettore di Propaganda Fide, si dedicò all'elaborazione degli appunti raccolti in 63; G. Legitimo, Il p. B. cento anni dopo, in Dialoghi, X (1962), n. 2-3, pp. 155-70; C. Testore, Il p.A. B. a cent'anni dalla morte, ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] per qualche modo, e sostituendo in ultima analisi la propaganda, l'accademismo e il partito preso al generoso errore al suo corso dall'ufficio di rettore" (Scritti minori, I, p. 384 n. 2; cfr. p. 364): il Graf che il 23 ott. 1892, nella chiesa ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] partire dal 19 genn. 1849, svolgeva un'efficace propaganda a favore della guerra ("Guerra, Costituente sono due termini , un decreto approvato qualche mese dopo il referendum del 2 giugno ne sancì provvisoriamente l'adozione come inno ufficiale dello ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] lasciando del tutto da parte quei temi di propaganda e di polemica politica che caratterizzano la poesia , Trovatori d'Italia, Dresden 1912). Filippo è un giovane (mancip, v. 2) poeta al quale il D. augura di trovare un protettore migliore. Il Bertoni ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] (CLN) e commissario di sezione per gli intellettuali e la propaganda. Venne catturato e condannato a morte il 18 marzo 1945; incaricato, aveva cominciato a insegnare dieci anni prima).
Il 2 apr. 1959, dopo un periodo in cui aveva avvertito ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] della "Fontanina", ma per svolgere una azione di propaganda occulta in favore di Borso, con il quale, C. Cessi, Ricordi polesani nelle op. di L. C., in Ateneo ven., XXIV (1901), 2, pp. 131-152, 286-302; G. Bertoni, La Bibl. Estense e la cult. ferrar ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...