GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] (1964), pp. 32-39, 44, 53, 55; Id., L'oeuvre missionaire en Afrique noire, in Sacrae Congregationis de Propaganda Fide memoria rerum, a cura di J. Metzler, I, 2, 1622-1700, Rom-Freiburg-Wien 1972, pp. 484, 486, 491, 499-501, 503 s.; Id., L'ancien ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] eletto al soglio pontificio, lo nominò uditore di Rota il 2 dic. 1689. Egli svolse quindi l'attività curiale per lunghi inoltre alle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari, di Propaganda Fide.
Il C. rimase in Francia ancora fino al 1696. ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] in quegli anni, e circolano ben orchestrati dalla propaganda governativa, suoi scritti sugli argomenti più disparati, talora se solo nel '57 si vedrà riconosciuto il "soldo di annui Dc. 2.200"); ma, dall'altro, la sua ideologia si vena sempre più di ...
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DE MAGISTRIS, Luigi Filippo
Gaetano Ferro
Nacque a Roma il 17 apr. 1872 da Corrado ed Emilia Boretti. Fu, certo, uno dei più singolari protagonisti della geografia italiana nella prima metà del nostro [...] allestire e curare le pubblicazioni geografiche e le carte di propaganda: in tale compito profuse tutto il suo entusiasmo politico, conoscenza delle fonti geo-cartografiche moderne (Milano 1943; 2 ed., ibid. 1948) e all'Avviamento allo studio ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] sono a un tempo racconto storico, strumento di propaganda e promemoria politico, vera e propria fonte di esempi , 1, a cura di A. Rovere, Genova 1992, docc. 269-273 pp. 184-194; I, 2, a cura di D. Puncuh, ibid. 1996, docc. 362-363 pp. 69-80; 368 pp. ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] 1633 in quelle del Palatinato, del Concilio e di Propaganda Fide; nel 1636 fu membro di una congregazione particolare papale, il B. poté cambiare spesso il titolo di cardinale: il 2 luglio 1663 ottenne quello di S. Lorenzo in Lucina, l'11 ott ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] Il Consiglio comunale di Ferrara la nominò insegnante elementare il 2 giugno 1899 con decorrenza 1º sett. 1899 e stipendio Bologna, responsabile, per la provincia di Ferrara, della propaganda per la pace e dell'organizzazione femminile del partito: ...
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CICERI, Alessandro (in cinese, Lo Li-shan e Teng-yung)
Giuliano Bertuccioli
Figlio di Gian Angelo e di Delia Orchi, nacque a Como il 29 maggio 1639 da famiglia decurionale, che ottenne il. titolo comitale [...] , pp. 55 s., n. 177; F. Margiotti, La Cina, ginepraio di questioni secolari in Sacrae Congregationis de Propaganda Fide Memoria Rerum 1622-1972, I, 2, Roma 1972, pp. 597-631; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, II, coll. 1174-1175 ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] della Misericordia di assecondare l'opera della propaganda fascista e per tutto il 1922 ebbe Piccola storia di un prete: don G. F., in La Civiltà cattolica, CIX (1958), 2, pp. 585-599; Id., "Andiamo al popolo". Don G. F. nei suoi scritti ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] collaboratore alla diffusione della fede cattolica, alla propaganda fidei, in de Pomis, che con la di Kanischa fu attivo come ingegnere militare. Per i suoi meriti il 2 luglio 1605 fu elevato al rango nobiliare con il titolo di von Treuberg ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...