GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] l'introduzione del divorzio all'Italia futura (La propaganda del divorzio in Italia, in Annuario per le ]); ibid. 28, 112 (lett. a A.L. Brogialdi [1863]); ibid. 304, 138-138 (2 lett. a S.E. Camerini [1861-62]); Fondo De Gubernatis, cass. 60, n. 6 ( ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] 5, p. 40) attribuiva il merito del recupero della stamperia di Propaganda Fide, tentò anche di aprire a Roma le "scuole normali", affidandone la . Dep. di storia patria per l'Umbria, XXXIII (1935), pp. 2 s., 10, 12 s., 17, 53; R. Belforti, La riforma ...
Leggi Tutto
MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] l'approfondimento di singoli episodi connessi alla propaganda e, soprattutto, alla complessa strategia di alleanze (1989), 9-10, pp. 12 s.; Dialogues d'histoire ancienne, XV (1989), 2, pp. 17-21. La bibl. degli scritti del M., dal 1933 al 1980, è ...
Leggi Tutto
PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] gruppo nazionalista fiorentino, collaborando al numero unico Propaganda nazionalista (luglio 1914) e iniziando a veda Il nazionalismo e i problemi del lavoro e della scuola, Atti del 2° convegno nazionalista… 1919, Roma 1919, pp. 133-143).
Il suo ...
Leggi Tutto
GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] musica, ne fece uno strumento di propaganda politica, tanto da richiamare l'attenzione The choreographer-impresario in Naples. A chronology of the ballets of G. G., ibid., 2, pp. 133-191; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800 ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] Tartari, Circassi, Abbazza e Mengrilli; Scritture originali riferite nelle congregazioni generali, 2, cc. 80r-82v; 9, cc. 303, 304, 311; Krim, Kaukasien und Georgien, in Sacrae congregationis de Propaganda Fide memoria rerum (1622-1700), I-II, Roma ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] (mobili, oggetti vari, vestiario), promozionale, di propaganda politica, documentario, sacro. Il D. fino pp. 77-95; L. Zottman, Zur Kunst der Bassani, Strassburg 1908, pp. 2, 6 ss.; G. Gerola, Un nuovo libro sull'arte dei Bassani, in Bollettino del ...
Leggi Tutto
DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] collaborando al giornale socialista locale Luce e svolgendo, in numerose manifestazioni contadine e antireligiose, un'intensa opera di propaganda e di proselitismo socialista. A Venezia il D. subì anche una lieve condanna per avere gridato, nel corso ...
Leggi Tutto
LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] volte intercettò nella posta a lui diretta materiale di propaganda antifascista proveniente dalla Francia e dal Belgio, ma p. 318; F. Lemmi, Lettere e diari d'Africa, Roma 1937; 2ª ed., ibid. 1938). Per tutti quegli anni intensissima fu la sua ...
Leggi Tutto
BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] IX, il 20 genn. 1868) si fece vivace propagandista dell'astensionismo elettorale.
A questo primo periodo modenese appartengono : Storia di s. Tommaso di Cantorbery e dei suoi tempi (2 volI., 1867); I precursori del liberalismo fino a Lutero (1867); ...
Leggi Tutto
propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...