FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] (pp. 45-47), da contrapporre alla "pericolosa" propaganda del socialismo.
A questa pedagogia dello Stato autoritario e Atti d. R. Istituto veneto di sc. lett. ed arti, LXXXII [1922/1923], 2, pp. 669-671).
Il F. mori a Roma il 9 ott. 1924, assistito ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] "guittone" per aver dato troppo credito al giudice (sonetto 209, v. 2, ibid., p. 252); nella tenzone con un messer Onesto, infine, G di G. testimonia una fase di vera e propria propaganda per l'Ordine (sicuramente perseguono questo scopo le epistole ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] testimoniata dalla pubblicazione di una serie di libelli di propaganda filogovernativa (oltre al già ricordato I Francesi, i che s'era manifestato nel 1823, il G. morì a Milano il 2 genn. 1829, in tempo per non assistere all'eclissi della propria ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] Bottari. Studiò il greco e la storia della Chiesa nell'Accademia di Propaganda Fide alla scuola di C. Lupus, J. Mabillon ed E. e mem. della Deputaz. provinciale ferrarese di storia patria, V (1950), 2, pp. 23 s., 42 ss.; G.V. Vella, Il Passionei ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] del Corriere della sera e impegnato nell’ufficio stampa e propaganda del comando, Giorgio Mortara, chiamato nel 1916 a dirigere delle polizie fasciste e naziste nei territori urbani.
Il 2 gennaio 1945 Parri venne catturato dalla Gestapo in un ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] in quattro parti e cioè: 1, T'ien-chu chiang-shen (De incarnatione); 2, Sheng-mu chih sheng-lun (De Deipara); 3, Yeh-su chiang-tan Carlo Orazi da Castorano, incaricati dalla Congregazione de Propaganda Fide, sottoposero le opere liturgiche del B. ad ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] Concilio, dei vescovi e regolari, dei Riti, di Propaganda Fide, della Segnatura di Grazia e, infine, segretario grande inquisitore di Spagna. La bolla di conferma, però, fu emessa solo il 2 giugno 1711 e il D. entrò in carica solo il 7 marzo 1712. Il ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] ". Proseguì quindi nella sua attività di oratore e propagandista entrando nell'ANMIG della quale sarebbe divenuto presidente nel circa mezzo milione di iscritti, divisi in 250 sezioni e 2.500 sottosezioni.
Quando infatti C. M. De Vecchi elaborò verso ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] che per il D. più che sulla propaganda scritta doveva puntare sulla preparazione di moti armati F. D., Domodossola 1910; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1910 (si cita dalla 9ª rist. della 2ª ed., 1973), 1, pp. 602 s., 638 s.; II, pp. 186 s., 264; F. ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] alle Congregazioni dei Vescovi e regolari, di Propaganda fide, del Buongoverno e della Consulta, ma seconder les vues du gouvernement français" (Boulay de la Meurthe, IV, p. 2); e, denunciando le precarie condizioni di salute del C. ("Il parait n ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...