OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] democratico universitario, finalizzato alla diffusione della propaganda irredentista fra i giovani. Alla notizia ; G. Stuparich, G. O., in Rass. stor. del Risorgimento, LVIII (1971), 2, pp. 184-198; A. Alexander, L’affare O., miti e realtà di un ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Mackensen, ne chiese la chiusura perché dissonante con la propaganda dell’Asse.
In quella stagione l’orientamento di 1938; Omnibus, aprile 1937 - gennaio 1939; Scenario, VII (1938), 2; Tutto, marzo-aprile 1939; Beltempo, 1940, n. 1; Collezione del ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] Utilitas regia. Note di storia amministrativa e giuridica e di propaganda politica nell’età dei due Guglielmi, in Atti dell’Accademia di del Mezzogiorno, diretta da G. Galasso - R. Romeo, II, 2, Napoli 1989, pp. 668-683; G.M. Cantarella, Scene di ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] è, però, la XVIII disputatio (De fide propaganda per missionarios)che tratta degli obblighi e delle qualità 179, 199, 210, 215, 221; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932, pp. 303, 387, 460, 505;L. Ceyssens, Diarium romanum van P. ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] Gran Bretagna.
Dopo studi nei collegi Urbano e di Propaganda Fide prese gli ordini minori e frequentò i corsi ; G.M. Cacciamani, Storia del conclave di papa Gregorio XVI (15 dic. 1830 - 2 febbr.1831), Camaldoli 1960, pp. 21, 24 s., 27-31, 35 s.; J. ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] ad A. Saffi che ci si impegnasse maggiormente nella propaganda scritta ("sono gli stampati in oggi i nostri cannoni 1953; Id., Grilenzoniana, in L'Emilia storica letteraria, I (1964), 2 e 3; V. Chiesa, Duello mancato per il colonnello Luvini e il ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] riproposta, con positive varianti, per il collegio pontificio di Propaganda Fide di Roma.
Nel 1946 il G. consegnò a Pio Bugia] T. Scialoja, Disegni d'oggi, in Il Selvaggio, XVIII (1941), 1-2, p. 156; V. Guzzi, XXIII Biennale di Venezia, in Il Tempo, ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] nella cappella dei re magi a Roma, nel palazzo di Propaganda Fide.
Già Titi, nell'edizione del 1674, attribuì correttamente L. G. in palazzo Madama, in Master Drawings, XIV (1976), 2, pp. 147-158; Id., Disegni di Giacinto e L. Gimignani nelle ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] ridusse notevolmente.
In Germania continuò la sua attività di ‘propaganda’ del futurismo e a tal fine pubblicò un’antologia pubblicato quello stesso anno in Kunst der Nation, n. 8, p. 2) con l’invito ai giovani a seguire le orme del futurismo, ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] sentimentale fuori di Pisa, sicuramente anche per opera della propaganda fiorentina, che fece apparire l'azione dell'A. cura di F. Bonaini, in Arch. Stor. ital., VI(1848-1849), parte 2, suppl. 2, sez. 3, pp. 848-858; P. Silva, Il governo di Pietro ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...