CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] di farne uno strumento di propaganda del regime mostravano come l'interesse pp. 300-04, 308-11, 320, 354; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, 2, (1926-1929), Torino 1968, p. 462; P. Gobetti, Scritti storici,letterari e filosofici, Torino ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] lo trasferì a prefetto dell’economia della congregazione di Propaganda Fide e presidente della relativa Camera degli Spogli ( , Paris 1880, pp. 82 ss.; L’Osservatore Romano, 28 luglio 1885, p. 2; La Civiltà Cattolica, s. 12, XI (1885), pp. 468 s.; E. ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] il giorno dell'Epifania, G. XV fondò la congregazione di Propaganda Fide, cui fu affidata la missione cattolica d'Oltremare e la Pietro Aldobrandini (10 febbr. 1621) e Alessandro Peretti (2 giugno 1623). Del primo Ludovico assunse, oltre la commenda ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] pure con l’ausilio di un’attività di propaganda volta a formare la coscienza popolare. Il 403-435; A. Riosa, T. e la Grande Guerra, in Ricerche storiche, XIV (1984), 2-3, pp. 575-599; A. Casali, Socialismo e internazionalismo nella storia d’Italia: C. ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] di Troia.
Pietro si dilunga nel riportare la campagna di propaganda messa in atto da M. in favore del suo Richardus de Sancto Germano, Chronica, a cura di C.A. Garufi, ibid., VII, 2, pp. 5-8; U. Falcando, La historia o Liber de Regno Sicilie…, a ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] . Nel giugno del 1877 fu tra i fondatori della Propaganda massonica, la loggia che avrebbe dovuto riunire gli esponenti Ottocento e Novecento, in Dimensioni e problemi della ricerca storica, I (1998), 2, pp. 55-97; S. La Salvia, L. P. e la democrazia ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] dell'"addetto" e di creare a Ginevra un ufficio d'emigrazione (r.d. 2 dic. 1906) certamente non fu estranea l'attività del De Michelis. Il suo articolati contratti di lavoro, viaggi di propaganda all'estero per mitigare le posizioni antimmigratorie ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] passare all’aeronautica, allora diretta da Italo Balbo, che il 2 maggio 1932 gli affidò il comando di uno stormo da cadetto, non era vicenda da passare sotto silenzio. La propaganda del regime accusò la Gran Bretagna di barbarie, la pubblicistica ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] . 381) e abile a usare la stampa clandestina come mezzo di propaganda.
L’inizio del pontificato di Pio IX, nel giugno 1846, e popolare, di cui più tardi assunse la presidenza, e il 2 novembre 1848 fu tra i fondatori di un Comitato centrale provvisorio ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] nella quale ascenderà al grado di 33 presso la loggia "Propaganda massonica" di Roma. Fu definito massone rigido ed esemplare, ., in un articolo pubblicato nel Fanfulla della domenica del 2 maggio 1880, aveva per primo presentato al pubblico il ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...