(II, p. 963)
La produzione mondiale di a. è cresciuta notevolmente fin verso il 1980, arrivando a quasi 5 milioni di t/anno; da quella data è iniziata una forte diminuzione a seguito di iniziative ad opera [...] per crocidolite e per amosite, mentre si può arrivare anche a 2 fibre/cm3 per la varietà crisotilo; in Gran Bretagna il , durante il loro sgretolamento, fibre di amianto.
La propaganda promossa dall'EPA per sensibilizzare il pubblico e le autorità ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214)
Riccardo Bachi
Ai fini della comparazione tra la fenomenologia dell'inflazione durante e dopo la prima e la seconda Guerra mondiale può essere opportuno specificare i diversi [...] casse dello stato. Si tratta di azioni varie di propaganda e promuovimento di prestiti di fondi allo stato, specialmente dei regolamenti internazionali (aprile 1944-marzo1945) nella tabella 2 le quantità dei biglietti in circolazione nel giugno 1939 ...
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. Vocabolo arabo che significa "il (ben) guidato (da Dio)" e designa presso i musulmani un personaggio da loro atteso, il quale conquisterà il mondo intero, sterminerà tutti gl'infedeli che non si convertiranno [...] Ubaid Allāh, di setta sciita ismā‛īlita, che, dopo abilissima propaganda di suoi emissatî nel Marocco, fondò nel 297 èg., 910 21 dicembre 1893, poi a Kassala il 17 luglio 1894 e il 2 aprile 1896; e così le due importanti località rimasero in mano ...
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Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] di severa scienza, è sostanzialmente una grande opera di propaganda politica, destinata a vivere nel suo tempo e a da Napoli del marzo 1787; B. Croce, Aneddoti e profili settecenteschi, 2ª ed., Palermo 1922, pp. 86-102. Sul pensiero: G. Gentile ...
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LUCERA (lat. Luceria apula; A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Giuseppe LUGLI
Raffaele CIASCA
Vincenzo Verginelli
Cittadina della provincia di Foggia, posta a 240 [...] , preparò la rivolta ad Ariano. Con la "Propaganda", associazione repubblicana e mazziniana, partecipò ai moti del I, Torino 1927; R. Caggese, Foggia e la Capitanata, Bergamo 1930; G. B. Gifuni, origini del Ferragosto lucerino, 2ª ed., Lucera 1933. ...
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Nacque il 22 novembre 1819 ad Arbury Farm, nella parrocchia rurale di Chivers Cotton nel Warwickshire. Il padre Robert era il fattore di un ricco proprietario di terre. Trascorse gli anni della fanciullezza [...] il poeta delle Notti). Proseguì la sua propaganda razionalistica con la pubblicazione di una traduzione dell Partial Portraits, Londra 1888; di L. Stephen, Londra 1902; di Gaetano Negri, 2ª ed., Milano 1903. Cfr. la biografia a cura del marito, J. W. ...
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Paese confederato (Bundesland) della Repubblica Austriaca, provincia di confine con l'Ungheria, a cui apparteneva prima del trattato di S. Germano (1919).
I suoi confini attuali con l'Ungheria sono del [...] bovini ogni 100 abitanti, 34,4 maiali, 6,2 cavalli, 2,2 pecore, 2,8 capre.
Quasi nulla, soprattutto nel Burgenland più illustre di tutti, il musicista Liszt) Ungheresi.
La propaganda nazionalista tedesca venne di fuori, dopo il 1880, per ...
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. Nell'età antica, in Roma, sedici mesi prima dell'entrata in funzioni, cioè un anno prima delle elezioni, chi intendeva presentare la sua candidatura iniziava le visite presso tutte le sue conoscenze, [...] il Testo Unico della legge elettorale politica del 2 settembre 1928). Altre 200 proposte possono presentare perseguenti scopi di cultura, di educazione, di assistenza o di propaganda. Essi sono precisati, con la rispettiva quota di proposte, ...
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LENIN, Nikolaj (pseudonimo di Vladimir Il′ič Uljanov)
Ettore Lo Gatto
Uomo politico russo, organizzatore del partito comunista (frazione bolscevica), capo della rivoluzione di ottobre del 1917, primo [...] Stabilitosi a Pietroburgo nel 1893, partecipò alla propaganda marxista negli ambienti operai, contrastata allora dall' S. S. soprattutto un simbolo.
Le opere complete di L. in russo (2ª e 3ª ed.) sono accolte in 31 volumi (Sočinenija Lenina, Mosca- ...
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. Setta religiosa d'origine musulmana, la quale, venuta in Siria dall'Egitto dove era sorta dapprima, ha costituito, soprattutto nel Libano e nella regione a SE. di Damasco (Ḥaurān), dei gruppi con carattere [...] ) nel 434 (1042-1043). Da allora in poi cessò ogni propaganda, e gli adepti della nuova fede si limitarono a custodirne gelosamente S. De Sacy, Exposé de la religion des Druzes, voll. 2, Parigi 1838 (fondamentale, ma invecchiato in alcuni punti). Cfr. ...
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propagandista
s. m. e f. [der. di propaganda] (pl. m. -i). – 1. Chi fa propaganda per qualcosa, e in partic. chi fa propaganda per la diffusione di un’idea politica, sociale, religiosa, o anche culturale, artistica e sim. 2. Agente, non necessariamente...
propaganda
s. f. [tratto dalla denominazione della Sacra congregazione pontificia De propaganda Fide, che significa «della propagazione della fede»; propaganda è propr. il gerundivo femm. del verbo propagare]. – 1. Azione che tende a influire...