Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , Roma-Bari 2003.
86 G. Rosoli, Chiesa e propaganda fascista all’estero tra gli emigrati italiani: il card. Scalabriniani veneti nellaGermanianazista, in Emigranti a passo romano. Operai dell’Alto Veneto e Friuli nellaGermania hitleriana, a ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] valeva dell’esperienza della Spes, il dipartimento editoria e propaganda che affianca la prima vicesegreteria Dc di Dossetti, non edizione in Germania religiosa nel Terzo Reich. Conflitti religiosi e culturali nellaGermanianazista. Dalla ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] soggetti alla Congregazione "de Propaganda Fide" passarono da XII, ivi 1990.
G. Mellinato, La pacificazione internazionale nell'opera di Pio XI, "La Civiltà Cattolica", 141, vaticana, allocuzioni papali e Germanianazista dal Concordato tedesco (1933 ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] dell'Occidente: come tale fu largamente utilizzata dalla propaganda politica. In realtà P. richiamò con frequenza Pio XII, "Cristianesimo nella Storia", 9, 1988, pp. 343-425.
Su P., la guerra, i rapporti con la Germanianazista e i sistemi totalitari ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , non ammette un diritto alla libertà di culto e di propaganda delle confessioni non cattoliche, ritiene che lo Stato in quanto Germania, che aveva portato al concordato del luglio 1933, urtò contro l'invadente e dura politica nazista. Nello ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] diffondere «giornali, periodici e riviste per opporre un’intensa e progressiva propaganda dell’idea cattolica a quella esiziale, che, a mezzo della stampa, Germanianazista, con sotterranee posizioni critiche, come nelle opere di Bendiscioli o nelle ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] cinema, investì energie e uomini anche nella realizzazione di una tv di regime. D’altra parte già la Germanianazista stava cominciando a mostrare i benefici offerti dalla possibilità dei collegamenti in diretta in chiave di propaganda e di pathos, e ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sua espansione nell’Europa centrale e orientale: in Svizzera, nellaGermania meridionale del papa, a porre un freno alla ‘propaganda protestante’, rispetto alla quale egli osservava: «I come lo erano la persecuzione nazista degli ebrei e la prevista ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] congeniale allo spirito cristiano, coinvolto nellapropaganda bellica, che ne avrebbe spesso come si teorizzava e si praticava nellaGermania nazista84. Altrettanto forte fu la papa, criticava l’antisemitismo nazista, lo distingueva da quello ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] in un clima avvelenato dalla propaganda nazifascista) perché figli di a condurre contro il paganesimo nazista e l’ateismo comunista in , Il modernismo reazionario. Tecnologia, cultura e politica nellaGermania di Weimar e del Terzo Reich, Bologna 1988 ...
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