Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] settori dello Stato da parte del regime nazista. Tra questi il primo fu il cinema nell'Italia fascista) a favore di un'idea di propaganda che operasse in maniera impercettibile, penetrando nella Deutschland im Herbst (1978; Germania in autunno). Fu il ...
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LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] in Unione Sovietica e soggiornò poi per un mese nellaGermanianazista. Ritornato in patria, abbandonò gli studi e, nel Hollywood. Collaborò, sempre insieme con altri, a tre opere di propaganda antinazista, The Cross of Lorraine (1943; La Croce di ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] artisti e intellettuali dalla Germanianazista, a fornire a . Stalin ‒ era una potentissima macchina di propaganda, e dunque non era possibile lasciarlo in o No down payment (1957; Un urlo nella notte) diretto da Martin Ritt.
La rivoluzione ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] . Lo stesso cinema della Germanianazista non disdegnò, accanto a melodrammi meno ricca la produzione di c. nellaGermania federale o in Austria che, nei si specializzò anzitutto in piccoli film di propaganda bellica; già nel 1939 presentò una c ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] Germanianazista, inasprì radicalmente la censura, che iniziò a intervenire sui film già allo stadio di sceneggiatura. In questo periodo, nell produttori ritenuti responsabili di avere girato film di propaganda, ma tre anni più tardi la disposizione ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] ambientati nello scenario propaganda, con al suo interno una Film Division che l'anno seguente varò un programma per la produzione di film che dovevano enfatizzare la coesione e il coraggio del popolo britannico in lotta contro la Germanianazista ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] il mezzo per una vera e propria propaganda politica.
La Colonna Traiana, eretta a Franco, alleatosi con la Germanianazista e l'Italia fascista non può mai uscire di casa e vive rinchiuso nelle sue stanze, senza neanche affacciarsi alla finestra. Lui ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] , fratello della moglie, medaglia d’oro, poi consumatosi nellapropaganda per il fronte interno e morto nel febbraio 1919. Nel dichiarazione di guerra del Regno d’Italia alla Germanianazista. La consegna, affidata al consigliere Pierluigi La ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] nell'arco degli anni Quaranta, in film di successo come Casablanca (1942) di Curtiz. Dopo alcuni film di propaganda collettiva del regime nazista in disfacimento, progettava un 'Macbeth' ambientato nellaGermania contemporanea): tornò così a recitare ...
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Käutner, Helmut
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 25 marzo 1908 e morto a Castellina (Siena) il 20 aprile 1980. La sua prolifica carriera di [...] inizio durante il nazismo, ma fu del tutto avulsa dalla propaganda di regime, e da questo appena tollerata. Dopo aver in Germania, Austria e Svizzera. Esordì nella regia cinematografica durante l'apogeo della dittatura nazista, nell'inconsueto ...
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