DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] castello stesso: ebbe così definitivamente termine la signoria scaligera a Verona.
a Portogruaro e si erano dichiarati pronti a sottomettersi: il Senato autorizzò il non indusse il D. a desistere dalla lotta contro la Serenissima. Il 30 ag. 1412 fu ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] del 1350 avogador di Comun, portando a termine il suo mandato nel mese di marzo spesso fuori, erano purtroppo già pronti il carnefice, la coreografia del procedutto con severità et con apparenza d'asprezza contra i primi capi, come zà s'è visto ...
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natura
Paolo Vincieri
Nel proemio ai Discorsi M. afferma che l’ostacolo principale nella ricerca di ordini nuovi è la «invida natura degli uomini», sempre «più pronti a biasimare che a laudare le azioni [...] Ma in che senso M. usa, a questo proposito, il termine «natura»? Forse in un modo analogo al concetto aristotelico di può essere intesa come quel limite che riporta alla verità effettuale contro immagini di Stati che mai si sono visti o si vedranno ...
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neuroteologia
Alberto Melloni
La riflessione sulla teologia, sulla mente e le sue funzioni è originaria e comune a tutte le grandi tradizioni religiose: il cervello come luogo nel quale agiscono sensi [...] umanità volto ad affermare un senso contro la ‘crisi della presenza’ R. Popper e John C. Eccles, 1984). E il termine entrerà per la prima volta in un titolo con Laurence O fornito all’apologetica religiosa materiali pronti per un uso opposto. Infatti ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] più vicini, si erano opposti e contro le quali avevano polemizzato aspramente: così un secondo, di cui sembra che fossero già pronti i capitoli su Hegel e Marx, fino ai questo vasto disegno, fu portato a termine e pubblicato solo quello che avrebbe ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] VIII decretò nel 1302 severe pene ecclesiastiche contro di loro, subito pronti al pentimento.
Gli statuti redatti dal però alla neutralità, si legò a Venezia e pose quindi termine alle amichevoli relazioni con Padova. Era la fine della tradizionale ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] era scagliato contro le scelte linguistico-filologiche del M. (ma più ancora contro il ambizioso tra i progetti che portò a termine: l’edizione dell’epistolario di A ne restino altre tracce. Dichiarò di avere pronti per la stampa l’epistolario di P. ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] dagli inizi della giunta Tacconi fino al suo termine, e nelle due brevi esperienze amministrative rette da rispettabile culto di storiche memorie insorsero contro la demolizione delle mura: i mercanti i socialisti sempre pronti a trarre vantaggio ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] cittadini designati dal governo. Condotti rapidamente a termine i lavori, il 2 aprile le e Agostino Cattaneo, partecipi di quel diritto, erano pronti a far fede al L. per 25.000 , dovevano ottenerne nuovi aiuti contro l'assedio dei Francesi a ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] della Repubblica fiorentina e che erano pronti a trasferirsi stabilmente nella città e Le notizie sui vari incarichi portati a termine dal G. per il Comune pisano negli che non si erano limitati a inveire contro i rappresentanti del Comune di Firenze, ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...