L’espressione costruzione passiva indica un gruppo di costrutti sintattici che servono a esprimere una delle ➔ diatesi possibili in italiano, cioè la diatesi passiva. La frase nell’esempio (1) contiene [...] giornalistico) ha elaborato un’altra costruzione passiva, che è diventata di alto uso: l’ausiliare tipico è il verbo pronominale vedersi + participio passato:
(11) Carlo si è visto sommerso di insulti [= «è stato sommerso di insulti»]
(12) non vorrei ...
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insieme (insembre)
Lucia Onder
Termine molto frequente in poesia, soprattutto nella Commedia, usato poche volte nella prosa della Vita Nuova e del Convivio. La forma ‛ insembre ', che ricorre in rima [...] 15 'nsieme col regno il re fu casso, Pd VIII 102 e XVIII 62.
L'avverbio è congiunto con pronomi ed espressioni pronominali come ‛ tutti ', ‛ tutti quanti ' , per indicare cose o persone assunte o riguardate nella totalità in un loro atto o modo di ...
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Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] il Mulino, 1998, p. 80)
o come forme verbali dal significato generale unite a sintagmi nominali, pronomi o avverbi pronominali; lo mostrano le seguenti formulazioni alternative (Mortara Garavelli 1979: 47):
(12) dovrei punirti, ma non lo farò/ma non ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] nome proprio femminile (la Tittì):
(16) come s’era rimasti jersera (ivi, p. 682)
L’accordo del participio passato dei verbi pronominali (➔ pronominali, verbi) è con l’oggetto:
(17) Guarda piuttosto come ti sei sciupati gli occhi (ivi, p. 691).
Tra le ...
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I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] ove je «io» è clitico, come tu «tu» nella forma apocopata t’as [ta] «tu hai»; nei casi in cui il soggetto pronominale italiano non è espresso da una forma tonica, non è espresso da alcun pronome. In altre parole, la frase può apparire senza soggetto ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] uscito vincitore tra altri 450 concorrenti (www.gioventu.it).
2.2.3 Verbi pronominali. Molti verbi predicativi si trovano anche in forma pronominale (➔ pronominali, verbi), cioè accompagnati dal pronome riflessivo, ad es. molti verbi transitivi:
(36 ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] attivo), regolarizzati in tutti i tempi e modi come attivi (exhortāri > esortare; mori > morire) e come pronominali (➔ pronominali, verbi).
(g) La perdita dell’imperativo futuro, del participio futuro, dell’infinito futuro, del supino, di tutte ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] poco, venire meno). Una particolare sottoclasse di verbi sintagmatici è costituita da verbi pronominali del tipo farsela sotto, prenderla male (Simone 1997; ➔ pronominali, verbi).
Alcuni verbi polirematici sono seguiti, anziché da una particella, da ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] che mi manca; ➔ scisse, frasi); il ci attualizzante o presentativo con i verbi avere, essere e altri (entrare, volere; ➔ pronominali, verbi); il per cui senza antecedente nominale, ma riferito complessivamente a un enunciato o a un blocco di discorso ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] ho voluto dirtelo prima, credendo che egli si sarebbe piegato (Federico De Roberto, I Vicerè, p. 712)
In generale, la proclisi pronominale al verbo reggente, come nell’es. (53), è segno che il verbo reggente e l’infinito formano un’unità predicativa ...
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pronominale
agg. [dal lat. tardo pronominalis, der. di pronomen -mĭnis «pronome»]. – Di pronome, del pronome: la declinazione p.; valore p. di un aggettivo; particelle p., le forme atone della declinazione del pronome personale e riflessivo....
riflessivo
(ant. reflessivo) agg. [der. del lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. a. Che concerne la riflessione (della mente): facoltà r.; abito riflessivo. b. Che impone una riflessione o è caratterizzato da riflessione:...