Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] esprimeva nei termini di una «modalità mista», sottolineando da un lato l’inedita vicinanza al parlato (largo uso di pronomi di prima e seconda persona, del tempo presente, di forme contratte; livello di formalità generalmente basso), dall’altro gli ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] corretta distribuzione dei titoli allocutivi (Don, Sere, Monsignore, Illustre, Serenissimo, Maestà) (Marazzini 1993: 86-89; ➔ allocutivi, pronomi).
Uno dei fenomeni che proiettano la letteratura del Seicento verso la modernità è lo sviluppo del ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] la vista» (VII, 135). La scrittura galileiana potenzia al massimo i participi, che consentono il risparmio di congiunzioni o di pronomi relativi: «Voi stimate [...] la Terra, per la sua asprezza, non potente a far simile recessione» (VII, 95). Il ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] lume intrigandogli gli occhi, cedeva a le tenebre perpetue (Pietro Aretino, Lettere 3, 114)
Mentre, in lingua moderna, i pronomi ➔ clitici si realizzano in enclisi al gerundio, nei secoli passati il clitico appariva anche in proclisi, sempre che il ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] / «uccidere»:
(25) vado a far fuori la torta che è avanzata (clode81.splinder)
si vede come si possano inserire nei verbi sintagmatici pronomi ➔ clitici, come in (26) e (27), o avverbi monorematici, come subito e quasi in (28) e (29):
(26) Il suo ex ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] del toscano parlato già da secoli, ma mai ricevuto dalla norma; ➔ soggetto), gli per «a loro», la cancellazione del pronome soggetto anaforico, l’uscita in -o invece che in -a della prima persona sing. dell’imperfetto indicativo, la riduzione dei ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] l’aspetto qualitativo;
(b) tanto: oltre a svolgere le stesse funzioni di così, può assumere anche il ruolo di pronome, agendo dunque come argomento del predicato verbale (ha mangiato tanto da sentirsi male). Rispetto a così, tanto mette in rilievo ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] rr (p. 178); la caduta della d nella preposizione de e il dileguo della l scempia in articoli, preposizioni articolate, pronomi personali e dimostrativi (pp. 178 s.; e, viceversa, la pausa tra preposizione e articolo, considerata quale sintomo della ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] », Par. XIII, 55-57); incinquarsi «moltiplicarsi per cinque: «questo centesimo anno ancor s’incinqua», Par. IX, 40) e dai pronomi personali (inluiarsi «immergersi in lui»: «Dio vede tutto, e tuo veder s’inluia», Par. IX, 73; intuarsi «immergersi in ...
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La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] Le preposizioni articolate si presentano con e senza l: ad es., di lu e d’u «dello». Per quanto riguarda i pronomi soggetto, fatte salve le differenze vocaliche, la prima persona singolare – dal latino ĕgo – si realizza come eu, eju, eghju; la terza ...
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pronome
pronóme s. m. [dal lat. pronomen, comp. di pro-1 «invece di» e nomen «nome», calco del gr. ἀντωνυμία, formato anch’esso con ἀντί «invece di» e ὄνυμα, «nome»]. – Parte variabile del discorso che ha la funzione di sostituire il nome,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...