In grammatica, aggettivi p. sono mio, tuo, suo, nostro, vostro, loro (detti rispettivamente di 1ª, 2ª 3ª persona singolare, di 1ª 2ª 3ª persona plurale), cui si aggiungono anche proprio e altrui; sono [...] , o tutti amano, il proprio paese). Oltre alla proprietà e al possesso, gli aggettivi p. esprimono, rispetto ai pronomi personali, io, tu, egli ecc., anche le altre relazioni che, rispetto a sostantivi, sono espresse dal complemento di specificazione ...
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Autore della più antica grammatichetta provenzale, Donatz proensals, di cui esiste una redazione latina dello stesso autore, Donatus provincialis. L'opera, come rivela il titolo, segue l'Ars minor di Donato [...] rimario, e sono preziosi l'una e l'altro; si viene a conoscere quanto basta sulle declinazioni di nomi, aggettivi e pronomi, nella forma originaria che si perdette ben presto; e inoltre sulla natura delle vocali, chiuse e aperte, non ammettendosi che ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] dal contesto (e poi tanti tanti persone che [∅] plesto «… che me le prestano [le cassette]»), sostituiti da nomi definiti e pronomi tonici (chiedele quelo benzinaio «[il signore] ha chiesto al benzinaio»; mia mama ha deto a me «mia mamma mi ha detto ...
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CUI O A CUI?
Quando il pronome relativo cui è usato in funzione di complemento di ➔termine, sono accettabili entrambe le soluzioni
Le persone a cui (= alle quali) devi rivolgerti sono laggiù / Le persone [...] dei secoli scorsi, talvolta si può incontrare cui anche in funzione di complemento oggetto, ovvero al posto di che
e ’l ciel cui tanti lumi fanno bello (D. Alighieri, Paradiso).
VEDI ANCHE che o cui?; relativi, pronomi; oggetto, complemento ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] (ce) e arc. anche hībus, dal tema hoi-.
Iste, ista, istud forse da indoeur. *i + s + to-, o con i analogico su altri pronomi (cfr. umbr. esto-); per -ud v. Vocal., 27.
Ipse, ipsa, ipsum.
Ille, illa, illud, e accanto a questo olle (Festo), ollus (Varr ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] è un fabbricato che il proprietario è il Comune di Roma (da un radiogiornale) o alla ripresa pronominale dopo il pronome relativo obliquo, come in è un segnale politico del quale bisogna tenerne conto (discorso politico; esempi in Berretta 1994).
Ma ...
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vestire [partic. pass., in rima, anche vestuto, probabile sicilianismo]
Luigi Blasucci
Verbo adoperato con discreta frequenza e ricorrente in tutte le opere di D.; lo s'incontra anche nel Fiore e nel [...] diaspro; Pd XX 80 quasi vetro a lo color ch'el veste (ma la '21 leggeva che 'l veste, con inversione sintattica dei pronomi); oppure l'indumento indossato: If XXIII 42 tanto che solo una camiscia vesta; XXXIII 141 e mangia e bee e dorme e veste panni ...
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DISCORSO INDIRETTO
Il discorso indiretto comporta una riformulazione delle parole o delle frasi proprie o altrui. Si può presentare come proposizione➔oggettiva o ➔interrogativa indiretta
– sia esplicita
Giulio [...] la 1a e 2a persone singolari e plurali del discorso diretto diventano rispettivamente 3a singolare e 3a plurale, con i relativi pronomi personali e aggettivi possessivi
Paolo dice: «Io non sono d’accordo» ▶ Paolo dice che non è d’accordo
Paolo dice ...
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trasumanare
Maurizio Dardano
Per " superare i limiti dell'umano " appare soltanto in Pd I 70 Trasumanar significar per verba / non si poria. In questo verbo, che " ispira tutto il canto I del Paradiso [...] (v. TRASMODARE) si manifesta la ricerca di una pregnanza linguistica che nella terza cantica assume aspetti particolari (cfr. i verbi formati da possessivi, pronomi, avverbi, ecc.: ‛ inmiarsi ', ‛ intuarsi ', ‛ insusarsi '; v. la voce NEOLOGISMI). ...
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SINTASSI
Giacomo Devoto
. La sintassi è una delle quattro partizioni fondamentali della linguistica (insieme con la fonetica, la morfologia e la semantica). Essa studia la struttura della frase, gli [...] di "padre": a Dio, al Padre di tutti gli uomini, ecc.;
3. le categorie del genere e del numero legano il pronome relativo al nome che determinano: vir honestus, quem laudandum puto;
4. le categorie del genere, numero e caso legano infine in latino ...
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pronome
pronóme s. m. [dal lat. pronomen, comp. di pro-1 «invece di» e nomen «nome», calco del gr. ἀντωνυμία, formato anch’esso con ἀντί «invece di» e ὄνυμα, «nome»]. – Parte variabile del discorso che ha la funzione di sostituire il nome,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...