Le cosiddette forme colloquiali (o colloquialismi) caratterizzano il dialogo informale e spontaneo, ovvero condizioni comunicative proprie del parlato (➔ colloquiale, lingua; ➔ lingua parlata). Esse sono [...] del Centro-Nord, non del Sud, dove è comune voi (➔ allocutivi, pronomi);
(b) lui, lei, loro riferiti a cose;
(c) gli «a lei», «a loro»;
(d) questo, quello, uno come pronomipersonali: questo / quello non ne vuole sapere; uno non sa quello che deve ...
Leggi Tutto
La storia del parlato filmico è intimamente legata, fin dai primordi del cinema sonoro, alla pratica del doppiaggio. La lingua doppiata, che è forse, indipendentemente dalla qualità dei risultati ottenuti, [...] cancellazione): mi prendi in giro o cosa?
Oltre ai calchi, alla lingua del doppiaggio viene spesso rimproverato un uso dei pronomipersonali in funzione allocutiva poco verosimile, per es., con eccessi di tu o, viceversa, di Lei e di voi. E anche ...
Leggi Tutto
Il termine genere indica un fenomeno morfologico riguardante i nomi (e le parole ad essi riconducibili: aggettivi, pronomi, participi), per il quale in alcune lingue (tra queste l’italiano) ciascuno di [...] : «se una lingua ha categorie di genere nel nome, ha categorie di genere nel pronome» (➔ pronomi). In sostanza, il genere pare più ‘basico’ nei pronomipersonali di quanto non lo sia nei nomi. La spiegazione è evidente: il referente tipico di ...
Leggi Tutto
L’accusativo preposizionale (detto anche oggetto preposizionale) è il fenomeno, diffuso in diverse parlate italiane e in varie aree romanze, per cui il complemento oggetto (➔ oggetto, costituito tanto [...] si oppone a un genitivo-dativo, l’accusativo preposizionale è obbligatorio con i nomi propri (32), con i pronomipersonali (33) e con i pronomi relativi, anche con oggetti inanimati (34-35):
(32) o aştept pe Maria «aspetto Maria»
(33) îl întreb pe ...
Leggi Tutto
I pronomi riflessivi sono una sottoclasse di ➔ pronomipersonali (➔ personali, pronomi) che hanno alcune proprietà: (a) indicano identità tra l’agente e il paziente di un predicato a due ➔ argomenti (1) [...] terza persona (singolare o plurale, l’unica in cui pronome riflessivo e pronomepersonale abbiano forme distinte), in alcuni contesti il pronome riflessivo può alternare con il pronomepersonale (Salvi & Vanelli 2004: 204):
(19) Mario ha portato ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] assai, tanto, ecc.): è molto / assai tardi; con l’anteposizione di così: ha lavorato così scrupolosamente.
Intensificatori dei pronomipersonali sono proprio (che viene anteposto) stesso, che viene posposto e che è da accordarsi in genere e numero) e ...
Leggi Tutto
Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] chiama infatti sé stesso io (prima persona) e si rivolge al ricevente con il tu (seconda persona; ➔ allocutivi, pronomi; ➔ personali, pronomi). Oltre alla prima e alla seconda persona, si ha anche la terza, che, a rigore, non dovrebbe essere ...
Leggi Tutto
La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] stories degli ultimi 50 anni, si è notato un frequente uso del pronome voi al posto del lei, forse a causa dell’interferenza del pronome you inglese. A proposito dei pronomipersonali soggetto in traduzioni dall’inglese all’italiano, si è rilevato un ...
Leggi Tutto
La legge Tobler-Mussafia (così detta dal nome di Adolf Tobler e Alfredo Mussafia, i quali, rispettivamente nel 1875 e nel 1886, per primi osservarono nella distribuzione dei ➔ clitici in francese e in [...] agli inizi del XV secolo) e, in generale, di tutte le varietà medievali romanze, concernenti il comportamento dei clitici (pronomipersonali obliqui atoni – mi, ti, gli, le, lo, la, ecc. – e particelle avverbiali – ci, vi, ne, ecc.) nella loro ...
Leggi Tutto
Si chiamano proclitiche quelle parole (di solito ➔ monosillabi) che, non avendo accento autonomo, si appoggiano prosodicamente alla parola seguente, detta ospite, formando con essa un’unità accentuale [...] proclitiche parole quali l’➔articolo nelle sue varianti monosillabiche (il, lo, la, i, gli, le; un) e i pronomipersonali atoni (➔ personali, pronomi), incluso il ➔ partitivo ne, il si, oltre che congiunzioni monosillabiche quali e, o, ma, se, che ...
Leggi Tutto
pronome
pronóme s. m. [dal lat. pronomen, comp. di pro-1 «invece di» e nomen «nome», calco del gr. ἀντωνυμία, formato anch’esso con ἀντί «invece di» e ὄνυμα, «nome»]. – Parte variabile del discorso che ha la funzione di sostituire il nome,...
personale1
personale1 agg. [dal lat. tardo personalis, der. di persona «persona»]. – 1. a. Che si riferisce alla persona, che è proprio di una determinata persona, di un singolo individuo: libertà p.; qualità, doti p.; offesa, ingiuria p.;...