I pronomi di ripresa sono ➔ pronomi che, segnalando la rete di relazioni tra elementi nominali e pronominali, provvedono alla coesione di un testo (➔ coesione, procedure di), ossia alla sua organizzazione [...] riferiscono in modo ridondante a un elemento nominale:
(1) Paola l’ho salutata con un bacio sulla guancia
In (1) il pronome l’ (la), che si riferisce al nome Paola, lo riprende pleonasticamente, cioè non in una frase diversa ma nello stesso enunciato ...
Leggi Tutto
È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagma nominale isolato con funzione di tema [...] in (2-5). Va da sé che nei casi di anteposizione di un soggetto o di un complemento diretto ripreso da un pronome atono (Giorgio, non l’ho mai visto oggi) le due costruzioni vengono di fatto a coincidere.
La dislocazione a sinistra si caratterizza ...
Leggi Tutto
PARTITIVO, COMPLEMENTO
Nell’analisi logica, il complemento partitivo è un complemento indiretto che indica l’insieme all’interno del quale si trova l’elemento di cui si parla.
È introdotto dalle preposizioni [...]
Un etto di prosciutto
Se solo potessi avere un po’ dei tuoi soldi!
– da un pronome interrogativo
Quale tra quelle è la tua automobile?
– da un pronome indefinito
Ho appena finito di stirare alcune delle camicie di tuo padre
– da un ...
Leggi Tutto
INDEFINITI, PRONOMI
I pronomi indefiniti sono pronomi che indicano qualcuno o qualcosa in modo generico e indeterminato. Come gli aggettivi ➔indefiniti, i pronomi indefiniti si possono suddividere in [...] , il singolare uno può anche non avere l’articolo determinativo
Uno dice una cosa, l’altro la nega
• Altri è un pronome che si usa soltanto per il soggetto maschile singolare ed è tipico del registro formale
Altri verrà a sostenere la sua causa ...
Leggi Tutto
PRIMO E SECONDO TERMINE DI PARAGONE
Si chiamano primo e secondo termine di paragone gli elementi messi a confronto dall’aggettivo ➔qualificativo al grado comparativo.
Con il comparativo di maggioranza [...] di me
Oggi mi sento meno addormentato di ieri
• È introdotto da che in diversi casi:
– quando è un nome o un pronome preceduto da una preposizione
Lorenzo è più disponibile con Alessandra che con Antonella
Maurizia vuole bene più a te che a me ...
Leggi Tutto
In grammatica, parti del d., le varie categorie nelle quali la grammatica tradizionale suole dividere il corpo lessicale di una lingua, in base alla funzione che le singole parole adempiono nella frase. [...] del d., delle quali cinque sono dette variabili, in quanto hanno una flessione (sostantivo, aggettivo, articolo, pronome, verbo), e quattro invariabili (avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione).
In sintassi, con riferimento al modo con ...
Leggi Tutto
La classe delle parole interrogative comprende aggettivi (tecnicamente, determinanti) e pronomi (tecnicamente, sostituti del nome) usati nelle interrogazioni dirette e indirette.
Le domande parziali o [...] usa al singolare con nomi di massa (13 a.; ➔ massa, nomi di), al plurale con nomi numerabili (14 a.); quando è usato come pronome – (13) b. e (14) b. – richiede la particella ne:
(13) a. quanto pane vuoi?
b. quanto ne vuoi?
(14) a. quanti soldi hai ...
Leggi Tutto
TE O TE?
Si tratta di due ➔omofoni.
• Tè con l’accento grafico (dal francese thé, a sua volta dal cinese t’e) indica la bevanda aromatica preparata per infusione delle foglie essiccate di una pianta [...] di origine asiatica
la coltivazione del tè
tè in foglie
una tazza di tè
• Te senza accento grafico corrisponde al pronome tonico singolare maschile e femminile usato in funzione di complemento
Lasciami stare, te lo chiedo per favore
Da solo non ...
Leggi Tutto
DIETRO O DIETRO A?
Sono corrette entrambe le forme
Dietro a ogni grande uomo c’è una grande donna
Cercalo dietro quel mobile
• Il costrutto dietro a è l’unico da usare con i verbi di movimento come [...] andare, camminare e correre
Io camminavo dietro a Mario
Corre sempre dietro a suo fratello più grande
• Prima di un pronome ➔personale tonico, la sequenza preferibile è dietro di
Quante briciole restano dietro di noi (L. Ligabue, L’amore conta ...
Leggi Tutto
ACCENTO
In italiano l’accento consiste nell’aumento dell’intensità con cui viene pronunciata una sillaba (detta sillaba tonica), che acquisisce così maggior rilievo rispetto alle altre sillabe della [...] )
Né carne né pesce / Me ne andrò da qui / Di soldi ne hai?
– sé (pronome) / se (congiunzione)
La cosa in sé / Se sapessi!
– sì (avverbio affermativo) / si (pronome)
Alla fine ha detto sì / Si prende troppo sul serio
– tè (bevanda) / te ...
Leggi Tutto
pronome
pronóme s. m. [dal lat. pronomen, comp. di pro-1 «invece di» e nomen «nome», calco del gr. ἀντωνυμία, formato anch’esso con ἀντί «invece di» e ὄνυμα, «nome»]. – Parte variabile del discorso che ha la funzione di sostituire il nome,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...