L’➔imperativo con negazione si esprime, in italiano moderno (a differenza che in altre lingue romanze; ➔ lingue romanze e italiano), con due forme diverse per persona: per la seconda persona singolare, [...] con questa neve!, non vorrai mica picchiarmi!, non avrai altro Dio fuori che me. Nell’imperativo negativo il pronome clitico (➔ clitici) è, nella tradizione letteraria, perlopiù proclitico, sia con l’imperativo (per la seconda persona plurale: non ...
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PRIVAZIONE, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di privazione è un complemento indiretto che indica ciò di cui una persona, un animale o una cosa sono privi (o che possiedono in modo scarso), [...] di pietà per gli altri
Siamo rimasti senza benzina
Il complemento di privazione può anche essere costituito dal pronome atono ne (➔personali, pronomi), e in questo caso non è introdotto da preposizioni
un mediano a noi non farebbe di certo male ...
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Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] plurale essi / esse e loro. Se si eccettua quest’ultima forma, alla terza persona è sempre marcato anche il ➔ genere. Il pronome di terza persona singolare lei, quello di terza plurale loro e quello di seconda plurale voi vengono impiegati anche come ...
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Fenomeno linguistico consistente nella scomparsa di vocale finale davanti a vocale iniziale di parola seguente per evitare che si formi iato. In italiano, dove è segnata con l’apostrofo, è normale negli [...] ’articolo le e nelle preposizioni articolate composte con le. È inoltre frequente in alcune congiunzioni e in alcuni aggettivi, pronomi, avverbi, preposizioni. Non è obbligatoria in senso assoluto in nessuna di queste parole, ma è più frequente con ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] che, come abbiamo detto, ha ereditato dal latino il valore di ripresa anaforica, si è sviluppato, oltre che l’articolo, anche il pronome di terza persona: it. egli, fr. il, eccetera.
Ille, a sua volta, per quanto riguarda la sua prima funzione di ...
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Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] 275) che può essere, a seconda dei casi, un avverbio (come stai?), un aggettivo (quale dolce preferisci?) o un pronome (chi te lo ha detto?).
È interessante ricordare che, siccome in inglese gli operatori che più frequentemente aprono l’interrogativa ...
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Astronomia
Una delle coordinate celesti del sistema equatoriale (coordinata).
D. magnetica Angolo che in un determinato punto P della Terra il piano meridiano magnetico forma col piano meridiano geografico [...] flessione del nome mediante desinenze che si aggiungono al tema; esprime il numero e il caso e, per l’aggettivo e il pronome, anche il genere. La maggior parte delle lingue moderne di origine indoeuropea ha ridotto la d. all’espressione del numero e ...
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Geologia
In stratigrafia, sovrapposizione di due unità in cui gli strati si mantengono paralleli, orizzontali o inclinati. Lungo una superficie di c. può essere presente sia una continuità sia una discontinuità [...] e caso con il sostantivo; il verbo nel numero (in certe lingue anche nel genere) con il soggetto, e, se questo è pronome, la c. si estende alla persona; l’apposizione deve concordare nel caso con la parola cui si riferisce. Ove sorgano conflitti ...
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Sono omografi tutti i foni, i fonemi o le parole diversi rappresentati nella scrittura da uno stesso segno grafico. L’omografia (dal gr. omós «uguale» e gráphō «scrivo») è una sorta di omonimia tra due [...] »); dí («giorno»), dî (imperativo di dire) e di (preposizione); Pó (fiume), pô («puoi» o «può») e po («poi»); sé (pronome), sê («sei») e se (congiunzione) (cfr. Richardson 2008: 120-121) (➔ editoria e lingua; ➔ accento grave e acuto).
All’esigenza di ...
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SOGGETTO
Nell’analisi logica, il soggetto (dal latino subiectum ‘che sta sotto, che è alla base’) è l’elemento della frase a cui si riferisce il predicato, con il quale concorda nel numero, nella persona [...] auto è elettrica
Qualsiasi categoria grammaticale può svolgere la funzione di soggetto; quelle più usate sono il nome e il pronome
Chiara si sveglia presto
Lui lava sempre i piatti
ma anche l’aggettivo sostantivato, l’infinito sostantivato e la ...
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pronome
pronóme s. m. [dal lat. pronomen, comp. di pro-1 «invece di» e nomen «nome», calco del gr. ἀντωνυμία, formato anch’esso con ἀντί «invece di» e ὄνυμα, «nome»]. – Parte variabile del discorso che ha la funzione di sostituire il nome,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...