guardare [guarde, in rima, indic. pres. II singol.]
Fernando Salsano
Poiché il verbo ha nelle sue varie funzioni grammaticali (transitivo, intransitivo, intransitivo pronominale) valori semantici simili, [...] 15, XVIII 74; in Fiore LXVI 2 o ver che tu la guardi a procacciare, significa più semplicemente l'intenzione: si noti la prolessi del pronome la che si ripete al v. 6 sì di ch'ella la guardi di recare, dove però g. vale " badare ", " fare in modo che ...
Leggi Tutto
presso
Guido Favati
. 1. Il suo valore emerge netto da Pd XXVII 83, dov'è contrapposto a un'indicazione di lontananza: io vedea di là da Gade il varco / folle d'Ulisse, e di qua presso il lito / nel [...] 'mi presso; in XXIV 115 viene rivolto a lui e a Virgilio il seguente invito: Trapassate oltra santa farvi presso; Pd VIII 31. Senza pronome, in Pg XXIX 46 quand'i' fui sì presso di lor fatto.
Nella frase in cui p. si trova usato, è spesso presente un ...
Leggi Tutto
esto
Riccardo Ambrosini
1. Attestato 3 volte nella Vita Nuova (tutte in poesia: XXXI 10 27 esta vita noiosa, XII 12 16 este parole, III 12 12 d'esto core), 8 volte nel Convivio, di cui 7 al femminile [...] nel Purgatorio e 9 nel Paradiso), ripartite tra 11 ‛ esta ', 3 ‛ este ', 2 ‛ esti ' e 19 ‛ esto '. Una sola volta e. funge da pronome: Pg XXVIII 133 a tutti altri sapori esto è di sopra. Compare 5 volte nel Fiore, mai nel Detto.
2. Il significato di ...
Leggi Tutto
PRISCIANO di Cesarea
Fausto GHISALBERTI
Grammatico latino della fine del sec. V, nato a Cesarea nella Mauritania. Poco sappiamo della sua vita. Frequentò la scuola di Teoctisto, e insegnò lingua latina [...] denominativi, 5. dei generi e numeri, 6-7. dei casi, 8-10. del verbo, 11. del participio, 12-13. del pronome, 14. della preposizione, 15. dell'avverbio, 16. della congiunzione; gli ultimi due (Priscianus minor) contengono la sintassi, e terminano in ...
Leggi Tutto
Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] è di mettere in relazione fra di loro altri elementi lessicali. Se l’elemento che segue la preposizione è un nome, un pronome, un avverbio o un aggettivo, si determina una relazione fra esso e altri costituenti della frase:
(1) Gli attori si muovono ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] della tesi di laurea (già pronta in manoscritto nel 1882, come da lettera del C. a P. F. Cerica), Il pronome personalesenza distinzione di genere nel sanscrito, nel greco e nel latino (Milano 1886), dedicato al maestro Domenico Comparetti, ed una ...
Leggi Tutto
Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] con varie preposizioni (mi fido di Luca, vado a Milano, Lucia ha messo i libri sullo scaffale; ➔ preposizioni);
(b) pronomi liberi, in posizione generalmente postverbale, introdotti da varie preposizioni e in caso obliquo (mi fido di te, conto su di ...
Leggi Tutto
Le frasi eccettuative sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che introducono una restrizione sulla validità del contenuto espresso nella reggente. Si veda il seguente esempio:
(1) Un cartello all’entrata [...] restrizione alla validità di una asserzione generale, caratterizzata da una quantificazione universale (resa esplicita, quest’ultima, dal pronome indefinito tutto), alla maniera di un complemento di eccezione di forma nominale:
(4) tutto è perduto ...
Leggi Tutto
sperare (isperare)
Fernando Salsano
Significa " attendere con fiducia che una cosa desiderata si realizzi ", come, con valore assoluto, in If XXIII 133 Più che tu non speri / s'appressa un sasso (il [...] di poetica che può considerarsi analoga a quella di Guittone.
L'oggetto dello s. è talvolta espresso da un sostantivo o da un pronome: If XXIV 93 sanza sperar pertugio o elitropia; Pg XVII 116, Pd XXVI 60 quel che spera ogne fedel (la speranza della ...
Leggi Tutto
Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] persona e per il riflessivo; l’aggettivo ha una forma determinata che risulta dall’unione della forma indeterminata con il pronome determinativo jĭ (dobrŭ-jĭ «il buono»); i temi in o adottano presto, per l’accusativo degli esseri animati, la forma ...
Leggi Tutto
pronome
pronóme s. m. [dal lat. pronomen, comp. di pro-1 «invece di» e nomen «nome», calco del gr. ἀντωνυμία, formato anch’esso con ἀντί «invece di» e ὄνυμα, «nome»]. – Parte variabile del discorso che ha la funzione di sostituire il nome,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...