BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] (tra l'altro di quella dei Riti, nella quale sarà, dal 1708, promotoredellafede) e una particolare sensibilità per gli aspetti istituzionali della vita ecclesiastica contrassegnano questo primo periodo di attività del futuro pontefice. Si delineano ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] privilegi da Raimondo di Capua e nominare "operarius ecclesiae Senensis". Promotore in Siena del culto di s. Caterina, ne istituì e a non prestare fede alle visioni che le indicano di fare l'opposto; ma poi si convince delle "rationes" di Caterina ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] determinato a salvaguardare la purezza dellafede e della morale, gran parte delle sue iniziative scaturirono da un tale decisione egli si trasformò da promotore attivo in istanza di controllo in balia della buona volontà dei partecipanti. Quando ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] dove strinse amicizia con l'Alfieri, l'A. fu promotore e principale collaboratore di un giomale, L'Ape, che Oltre che all'attività dell'Amicizia e dell'Amico, l'A. si dedicò pure a quella dell'Opera della Propagazione dellaFede, da lui introdotta ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] dogma dell'infallibilità papale affermato dal concilio, facendosi promotoredella richiesta di stampare una nuova edizione dell'Indexlibrorum . della Congregaz. per la Dottrina dellafede, nel fondo della Segreteria della S. Congregaz. dell'Indice ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] poi promotore, negli anni seguenti, di ben quattro tentativi di composizione delle contrapposte rivendicazioni a pronunciare la solenne professione di fede.
Determinante, ai fini della rapida conclusione delle trattative, era stato l'atteggiamento ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] al partito dei cardinali "giovani", il gruppo che era stato promotoredell'elezione di L. X ma che dopo alcuni anni di la condanna di quarantuno opinioni di Lutero come contrarie alla fede cattolica, espressa con la bolla Exsurge Domine (15 giugno ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] solenne professione di fede ortodossa e confermavano la loro piena adesione al culto delle immagini sacre. Traendo proceres Ecclesiae e di optimates militiae. Dell'iniziativa era stato anima e promotore il presbitero Waldiperto, il quale aveva ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] conclave. Uno è Alessandro Albani: così ripaga Annibale, il promotore primo della sua elezione, di quello fratello maggiore. L'altro è Non si tratta di stabilire se i gesuiti hanno agito in buona fede, a fin di bene. Va troncato, una volta per tutte, ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] alla Gregoriana con la tesi La salvezza di chi non ha fede (Roma 1943), fino all'inizio del 1945 si occupò soltanto di segreto della "Chiesa del silenzio" (e promotoredell'associazione Mystici Corporis Christi che raccoglieva gli esuli dell'Europa ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...