BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] da Bernardo Tanucci, da molti anni amico del B. - della traduzione italiana del catechismo di Mésenguy (Esposizione del simbolo dellafede cattolica, 1758; Esposizione dell'orazione domenicale, 1759; Esposizione del decalogo, 1759; Esposizione de ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] come marginali o distorcenti rispetto alla centralità dellafede, egli volle minimizzare il suo impegno iniziative (di autore, pubblicista, tipografo, accademico e promotore culturale) da rendere difficile spiegare come potesse assolverle tutte ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] egli ne era convinto - partecipavano insieme con loro dell'unica fede verace. Con l'indicare la via che portava frequente a prendere le acque a Viterho dove era stato promotoredella ricostruzione dei bagni, di Pipino. Nel 1466 diede disposizioni ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] direzione del tribunale dell'astronomia, cui spettava di compilare il calendario.
Promotore di questa campagna quella più tecnica delle conoscenze astronomiche. Queste sue critiche fecero scendere in campo a difesa dello Schall e dellafede il B. ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] studi di Geminiano Montanari e Carlo Rinaldini, promotoredella chiamata all'insegnamento patavino di Vincenzo Viviani, sin mo' di "zizania" da estirpare dal "grano" dellafede, che va disinfestata da siffatte "corrutele". Adoperabile nella bonifica ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] segnò poi tutta la sua vita. Non si trattò della perdita dellafede, ma di uno smarrimento psicologico e morale, avvertito al di fuori del capoluogo piemontese, sotto l'impulso del comitato promotore.
Il suo primo biografo, don E. Reffo, scrisse che ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] determinato a salvaguardare la purezza dellafede e della morale, gran parte delle sue iniziative scaturirono da un tale decisione egli si trasformò da promotore attivo in istanza di controllo in balia della buona volontà dei partecipanti. Quando ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] Senilis è stato identificato con Sinchell il Giovane, il promotoredella comunità monastica di Cell-Achid (Killeigh, presso Offaly), comunità una nuova sede permanente, da cui potesse predicare la fede ai pagani, il re e i suoi consiglieri lo ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Mantova, in occasione della visita imperiale) era in contatto con Juan de Valdés, promotore a Napoli di d'Isabella d'Este, il cardinale E. G., in Id., Chiesa dellafede, Chiesa della storia, Brescia 1972, pp. 499-529; Ph. McNair, Pietro Martire ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] più pericoloso legare la causa dellafede cattolica in Francia ai destini della lega, la cui inferiorità politica era divenuto il più influente promotore a Roma, una politica che, provocando, in tutti i ceti della popolazione francese una forte ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...