Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] delle compagnie locali cui quei commercianti appartenevano. All'inizio del XVI secolo l'imperatore Carlo V si fece promotore a meno che questi siano l'oggetto di una controversia di buona fede (Stati Uniti, par. 303/h, 1); incapacità per una persona ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Privacy
Massimo Franzoni
La privacy quale manifestazione della riservatezza
Al lemma privacy di un comune vocabolario inglese/italiano si legge: "vita personale e privata, intimità, riservatezza, privatezza". [...] della buona fede (art. 1375 c.c.), della lealtà (art. 1175 c.c.), della solidarietà sociale (art. 2 cost.), della utilità 1996), del controllore, del consulente, ed in senso lato anche del promotore di leggi (art. 31 l. 675/1996). L'istituzione e ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] dell.'attendibilità della quale dubitava già il Savigny. E ancora sulla fede del Gloria dobbiamo leggere "de Parma" nella pergamena dell' Studio di Parma fino al 1253, fuper l'appunto promotore del Dell'Arena.
L'ipotesi di una sua prima formazione ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] dei Porcellini, con Ludovico Braino come promotore.
Sembra che la carriera di docente della predestinazione: l'eremita, sostenitore dell'equipollenza della misericordia e della giustizia divine, prende posizione in favore della salvezza per sola fede ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] è la stessa direzione dell’Enciclopedia del diritto a decorrere dal 1958. Per Calasso che fa la sua ‘professione di fede’ sul «metodo» – di Bari, Siena, Napoli e Roma. Promotore e fondatore nel 1961 della Società italiana di storia del diritto, ne ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] Parlamento napoletano nel corso della breve parentesi costituzionale successiva ai moti del 1848, si fa promotore di una serie di scienza della legislazione (di filangieriana memoria) che riflette la fede in una storia della civiltà ottimisticamente ...
Leggi Tutto
In diritto, si parla di apparenza quando una determinata situazione manifesti e faccia apparire reale una qualificazione giuridica che non corrisponde alla sua sostanza, e specificamente un diritto soggettivo; [...] , art. 1189) la tutela dell’acquirente e del debitore è subordinata alla buona fede del medesimo, sempre che la situazione applicazioni più recenti, si ricordano quelle concernenti il promotore finanziario e la responsabilità del marito per le ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] della Grecia, noi conosciamo con sufficiente precisione la storia e il funzionamento dei tribunali popolari. Una tradizione degna di fede che redige e firma gli atti processuali; dal "promotore di giustizia", nelle cause interessanti il bene pubblico, ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] fiato le vien mancando.
Le eccitazioni della penna
Certo: se si presta fede ai letterati esterni al campo ottimatizio, sono frutto del "cattivo gusto". E Zeno è tra i promotoridella "conversione" al "buon gusto", la rinascita del quale coincide ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] protestanti, in quanto evitava lo scoglio della professione di fede) (121).
E certo non va da Bertipaglia, "Quaderni per la Storia dell'Università di Padova", 11, 1978, pp. 1-38.
73. Cf. T. Pesenti, Professori e promotori, pp. 205-210 (con bibl ...
Leggi Tutto
promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...