CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] di Bologna), fu da allora, anche quale promotore di operazioni culturali e di attività pubblicistico-editoriali, cultura cui difettano ormai un equilibrio, una fede, una salda concezione della realtà (mal sostituita da pseudovalori, quali il ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] avallata tale dichiarazione da personaggi di sicura fede borbonica, il D. fu riabilitato dalla commissione rivolta siciliana del gennaio 1848 progettava di farsi promotore presso il re della concessione di una costituzione, ma fu fatto arrestare ...
Leggi Tutto
ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] diverso. Ma il progresso scientifico non riuscirà mai a soffocare la fede religiosa e la verità religiosa sarà sempre l'obiettivo, ben più farsi promotore di un progetto di legge per una riforma scolastica, che, attraverso l'istituzione dell'esame ...
Leggi Tutto
CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] Ital., XXIV, Roma 1980, ad vocem) e a F. Fede; pochi erano anche gli ospedali infantili, sorti per iniziativa di privati poveri (ibid. 1900).
Promotore del I Congresso italiano di pediatria (1890), socio fondatore della Società italiana di pediatria ( ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] 1901-22 giugno 1903), dette buona prova delle proprie capacità facendosi promotore e sostenitore di alcuni provvedimenti di non espressione in Fiamme e tenebre (Roma 1910). La fede nelle grandi idee scientifiche e positiviste, che aveva sostenuto ...
Leggi Tutto
BRAGALDI, Giovanni Damasceno
Alberto Postigliola
Nacque a Castelbolognese il 15 nov. 1763 da Vincenzo e da Teresa Poggi.
Sulla data di nascita del B. fa fede la biografia di U. Da Como (III, 2, p. 24), [...] padre all'età di tre anni, il B. restò in tutela della madre e dello zio paterno don Carlo e dopo la morte di quest'ultimo fu pronunciò alcuni discorsi coi quali si fece tra l'altro promotore, in campo finanziario, di leggi democratiche. Durante la ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] giovava la fama di promotore d'una repubblica esplicito nell'affermare "per articolo di fede due punti, l'uno che l'imperatore 1926, IX, a cura di H. F. Brown, pp. 498, 529; XII, a cura dello stesso, pp. II, 515, 547; e, a cura di H. B. Hinds, XIII, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] e di chiedere pertanto che il Della Rovere si facesse promotore di energiche iniziative diplomatiche e militari "quale sempre è stato bono imperiale, quando se reducesse a la bona fede subito veniria anchora luj in dicta liga" (Chabod, L'epoca di ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] per il C. come letterato, ma di fede nella sincerità dell'amicizia che fino all'ultimo aveva unito il 1930, p. 587- Sull'opera svolta come gonfaloniere di Pesaro e promotore di istituzioni culturali e filantropiche cfr. i necrologi cit. all'inizio ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] passato dalla fede repubblicana a quella monarchica.
Dall'ambiente familiare e dalla specifica realtà della Romagna fine che manterrà per tre anni emezzo. Nel frattempo si faceva promotore di una piccola azienda editoriale, la "Biblioteca Lux", la ...
Leggi Tutto
promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...