CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] universitari, collaboratore infaticabile a riviste e periodici, promotore di collane di fonti, partecipe vivace e lavoro, un programma di vita austero, severo, una fede inconcussa nel valore della ricerca storica" (Sestan, pp. 219 s.).
Alieno, ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] di Emanuele Caggiano e, a dodici anni, di Stanislao Lista, promotoredello studio del vero nella scultura. Il 23 apr. 1864 fu ammesso grafico per un monumento a Pio X raffigurante la Fede (Roma, Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea). ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] come "noto anarchico", promotore del numero unico Primo Marzo in memoria del suo compagno di fede Argante Salucci. Sempre nel (USI). Il F. fu naturalmente tra i promotoridella nuova organizzazione e diede un importante contributo teorico nella ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] e di Modena, si fece promotoredelle celebrazioni in onore di A. Tassoni e della sua Secchia rapita, pubblicando La se ricco, bollettino editoriale, ma tenne fede al suo assunto di porsi al servizio dell'intera produzione libraria italiana. Fin dal ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] F. si fece promotoredell'impiego di nuove macchine per la produzione del cotone e dell'olio. Contemporaneamente continuò casa avita di Trani da una banda della Santa Fede.
Negli ultimi convulsi giorni della Repubblica, il F. continuò a partecipare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] antitetiche: l’uno era cattolico (anzi, «di solida fede cattolica»), l’altro socialista. Nelle sue Memorie di un fuoriuscito impero romano agli anni della Resistenza: collaboratore infaticabile di riviste e periodici, promotore di collane di fonti ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] dell'Ordine in quelle terre dopo lo scacco del primo tentativo d'insediamento nel 1217-19. G., pur renitente (egli stesso racconta di aver provato orrore per la "furia dei tedeschi" e timore che la sua fede Carpine, assiduo promotore di nuove missioni ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] si fece promotore di collette popolari e di pellegrinaggi e, all'epoca del concilio vaticano I, membro della commissione degli favoriva il diffondersi di una pietà spontanea, fatta di fede tradizionale e di devozione alla Madonna. Talvolta non sapeva ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] , a Lucca, aveva rappresentato la rivista napoletana Fede e civiltà nel VII Congresso dei cattolici italiani, comitato promotoredell'Associazione nazionale tra le famiglie dei caduti in guerra e della Federazione tra gli enti incaricati delle ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] della riforma napoletana, stesa da Giuliano De Fiore e arricchita dal M. stesso di postille e brevi biografie dei frati più in vista morti in quegli anni.
Attorno all'Osservanza e al suo promotore dette a favore della buona fede di Campanella. Altri ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...